NOCI (Bari) – Con la vittoria di sabato sera per 36-18 ai danni del Crotone la pallamano Noci ha ufficialmente staccato il pass per la final four in programma il 9 e 10 maggio (sede ancora da stabilire). L’atto conclusivo di questa stagione sportiva che metterà a confronto le quattro migliori squadre di pallamano della Campania, Puglia e Calabria (Noci, Benevento, Atellana e Altamura) sancirà inoltre le due squadre promosse in serie A2. Grazie alla decisione federale infatti basterà vincere la semifinale per realizzare il sogno promozione.
Semifinale che vedrà i biancoverdi di mister Iaia contrapposti alla temibilissima Benevento, squadra che annovera tra i sui Carlos Britos, vecchia conoscenza del 40x20 nocese.
Al termine della fantastica gara tra Noci e Crotone abbiamo voluto intervistare alcuni protagonisti per farci raccontare le prime impressioni a caldo del match. Il primo ad esporsi è stato il migliore in campo Vincenzo Laera (foto in alto), autore di ben dieci goal.
“Dopo dieci mesi di infortunio ritornare a giocare al pala Intini è stata per me un emozione unica” - è il primo commento di Laera. “Ero molto carico e avevo voglia di dimostrare il mio valore. Voglio ringraziare i miei compagni, il mister, la società che mi hanno sempre sostenuto. Oggi abbiamo vinto perché abbiamo giocato come un vero gruppo e la performance ha confermato ciò che di buono abbiamo fatto a Crotone. Per il futuro penso che sognare sia d’obbligo e francamente la promozione rimane il nostro obiettivo. Ovviamente però a decidere è sempre il campo e servirà massimo impegno per poter ottenere i risultati”.
Il secondo a commentare il passaggio del turno è stato il pivot Angelo Laera, ormai diventato fondamentale per la squadra. “La prestazione di oggi è frutto di una lunga settimana in cui ci siamo allenati e abbiamo preparato la partita. Il risultato d’altronde parla da solo. Sinceramente non mi aspettavo di trovare il Benevento in semifinale, comunque penso che grazie a mister Iaia saremo in grado di fare una bella figura contro gli avversari. Sarà bello rincontrare Carlos Britos, nostra ex conoscenza”.
Infine, e non per ultimo, il DS Giampiero Luciani, capace di diventare un vero e proprio collante tra società, staff tecnico e giocatori. “Che dire, è stata una partita largamente dominata dove i nostri campioni under 16, che quest’anno sono presenti in pianta stabile in prima squadra, hanno letteralmente surclassato gli avversari e dominato la partita. Basti pensare alla prestazione che ha fatto Vincenzo Laera, trascinatore della squadra. E vedere questi ragazzi creare un vero e proprio mix con i grandi è stato veramente uno spettacolo. Adesso nella final four affronteremo il Benevento che ha battuto il Putignano, una squadra quindi da non sottovalutare. Abbiamo raggiunto il primo obiettivo e cioè la final four. Adesso dobbiamo unire le forze e raggiungere il vero obiettivo e cioè la promozione. Questi ragazzi se lo meritano”.