NOCI (Bari) - Tre punti sul campo del Conversano campione d'Italia in carica, quattro gare in quattordici giorni, il debutto assoluto nelle coppe europee: benvenuti nel periodo più affascinante della storia recente della pallamano nocese. La Pallamano Intini Noci, rafforzata dal successo nell'ultima giornata del campionato nazionale serie A d'élite di pallamano maschile (splendido 24-25 deciso sul suono della sirena nel derby in trasferta contro il Conversano), si prepara alle due settimane più importanti della sua storia.
A trentatré anni dalla data di fondazione, infatti, il club pugliese del presidente Stefano Cammisa affronterà la sua prima volta in Europa nella doppia sfida contro i rumeni dell'Energia Lignituli Pandurii (andata domenica 27 novembre a Noci, ritorno sabato 3 dicembre a Targu Jiu). Prima e dopo, però, la formazione allenata da Francesco Trapani dovrà confrontarsi con il Mezzocorona (mercoledì 23 novembre a Noci) e con il Brixen (martedì 6 dicembre a Bressanone) in due delicate sfide di campionato che molto potranno dire sul prosieguo stagionale.
In campionato, insomma, servono i sei punti, così come richiesto dal presidente Cammisa qualche settimana fa e così come richiesto dallo stesso andamento del campionato (nonostante una discontinuità di risultati, infatti, il Noci è quinto in classifica a 12 punti, con una partita da recuperare sul Fasano quarto a 15 punti). In Europa, invece, il Noci dovrà difendere anche i colori italiani: partecipando alla Cup Winners' Cup, infatti, sarà una delle due formazioni italiane iscritte a competizioni maschili (l'altra è il Bozen in Challenge Cup): servirà l'impresa e, soprattutto, servirà l'apporto del pubblico nocese (presente a Conversano con oltre cento tifosi), chiamato a sostenere la squadra in occasione di gara 1 tra le mura amiche del Pala Intini Angelo.