NOCI – “Ne basta uno per rovinare tutto” è il titolo della capillare campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti a cui l’Amministrazione Comunale darà presto il via, in collaborazione con Navita, l’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana a Noci. I dettagli sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta lo scorso 24 gennaio presso l’Aula Consiliare de Comune di Noci alle ore 10:30. Vi hanno partecipato il Sindaco Francesco Intini; l’Assessore all’Ambiente Natale Conforti; il referente dell'Ufficio Ambiente del Comune di Noci e direttore dell'AroBa6 Vito Maria Laforgia; il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Ricci e Francesco Roca, Amministratore Delegato di Navita.
Abbandonare indiscriminatamente i rifiuti non è solo un atto di estrema inciviltà. Questa pratica sconsiderata, può spesso sfociare nell’ambito del reato ambientale, in quanto deturpa l’ormai nota bellezza del nostro paesaggio, inestimabile patrimonio identitario. In riferimento a ciò, l’immagine scelta per la locandina della campagna di sensibilizzazione possiede già un forte impatto visivo. Vi compare infatti il bellissimo paesaggio del nostro Agro deturpato da un “intruso”: il tipico sacco nero colmo di rifiuti, che stona pesantemente con quella che sarebbe una visione da cartolina. In aggiunta a ciò, va considerato che l’abbandono dei rifiuti impatta in maniera energica anche dal punto di vista economico. A risentirne sono le tasche dell’intera comunità, anche di quei cittadini virtuosi che sono sempre stati ligi a un’ottima raccolta differenziata e che chiaramente non ci stanno a pagare anche per i trasgressori. I costi di discarica (come del resto tutti i prezzi nell’ultimo difficile periodo) tendono già di per sé ad aumentare, e ogni intervento extra richiesto alla ditta responsabile dell’igiene urbana è un ulteriore “carico da 90”. Il Comune di Noci è destinatario di un contributo regionale per la rimozione di rifiuti abbandonati su aree pubbliche, che sarà utilizzato per installare nel centro urbano e nelle zone extra urbane telecamere di ultima generazione rafforzando il controllo del territorio da parte della Polizia Municipale grazie all'assunzione di nuove unità operative. Come già ribadito, si tratterà di una campagna di sensibilizzazione davvero capillare, che utilizzerà tutti i canali di comunicazione possibili. Tra di essi, quelle che potremmo definire le “tre s”: scuola, stampa e social.
“L’abbandono di rifiuti è un flagello per l’intera comunità e va assolutamente debellato con ogni mezzo possibile. Con l’uso di micro fotocamere di ultima generazione, con informazione a mezzo stampa, con incontri nelle scuole e tanto altro. E’ un dovere morale anche nei confronti dei cittadini onesti che hanno a cuore l’ambiente e il decoro della propria città”- ha affermato il sindaco Francesco Intini, che ha proseguito “I giovanissimi devono comprendere che quelle lattine abbandonate sotto casa, graveranno sulle tasche dei genitori (che potranno quindi soddisfare qualche desiderio in meno) e del resto della comunità. Senza inutili prese in giro, differenziare in maniera corretta non potrà azzerare i costi della TARI (che non vengono decisi dai comuni e quindi dai sindaci) ma sicuramente riuscirebbe a contenerli, se tutti ci impegnassimo!”
Per far meglio comprendere quanto l’abbandono dei rifiuti incida economicamente sull’intera comunità, l’Assessore Natale Conforti ha preso come esempio i cestini portacarta, sovente riempiti con buste di organico o secco residuo che la gente dei quartieri vi conferisce. Conforti ha spiegato anche come grazie all’ausilio delle telecamere di ultima generazione, sarà possibile risalire ai trasgressori e applicare nei loro confronti le meritate sanzioni.
Concetto che è stato ripreso dal Dott. Giuseppe Ricci, Comandante delle Polizia Locale, il quale ha assicurato la massima attenzione e il rispetto della privacy per quanto concerne i controlli. Le fotocamere di ultima generazione consentiranno di snellire le tempistiche rispetto a quelle “più datate” dal punto di vista tecnologico, che comportavano il dover visionare migliaia di frame al giorno. "Inutile per i trasgressori sperare di scovarle ed eluderle, perchè sono microscopiche e solo l'azienda e le autorità preposte sanno dove verranno posizionate"- ha specificato il Comandante. Di grande utilità sarà anche l’assunzione di due nuovi agenti a implementare il Corpo della Polizia Locale. Francesco Roca, Amministratore delegato della Navita, ha manifestato viva volontà di continuare a collaborare con l’Amministrazione Comunale nella lotta all’abbandono dei rifiuti e nella promozione di comportamenti virtuosi.