NOCI (Bari) - Non accenna a calare l'attenzione sui lavori del ponte ferroviario in costruzione in Contrada Barsenti (in foto), nei pressi della zona industriale di Noci. Ma vi è una buona notizia: il ponte ritornerà percorribile entro il 15 agosto. Parola dei tecnici. Dopo la sospensione dei lavori, si sono susseguiti una serie d'incontri tra i rappresentanti dell'amministrazione comunale nocese, la FSE ed i rappresentanti della ditta esecutrice dei lavori.
La sospensione aveva creato non pochi grattacapi ai residenti che da un giorno all'altro si sono visti piombare i mezzi meccanici per l'abbattimento di un ponte risalente ai primi anni del '900. La chiusura al traffico ha provocato seri danni sia ai residenti, sia alle piccole attività commerciali presenti nella zona che hanno visto drasticamente diminuire il proprio volume d'affari mensile in seguito al difficile raggiungimento della sede commerciale. Entrambi per circa un mese stanno utilizzando il percorso alternativo che li porta a sbucare sulla SP 161 per Fasano (la via per Barsento) e rientrare in città dalla zona cimitero comunale.
Ora invece la storia sta prendendo un'altra piega. Dopo i sopralluoghi congiunti, i tecnici delle Ferrovie Sud-Est hanno presentato in data di ieri presso l'Utc di Noci, la variante di progetto per la costruzione del ponte in questione. In pratica i tecnici comunali si erano accorti che l'opera in costruzione era difforme da quella presentata in progetto e discussa in una conferenza di servizi del 2011. Inoltre vi era una palese violazione delle norme sui carichi e sovraccarichi dei ponti. Da lunedì l'azienda esecutrice riprenderà i lavori cercando di rispettare la nuova data di consegna del 15 agosto 2013.
Parallelamente i residenti si sono mossi difendendo i propri interessi. Alcuni si sono rivolti all'avv. Angela Lobianco, attualmente consigliere comunale in forze al pdl, per una petizione popolare contro le FSE. Le attività commerciali invece si sono rivolte allo sportello locale del Movimento Consumatori coordinato dall'avv. Elisabetta Sabatelli per un'eventuale azione risarcitoria sempre contro le FSE. Una mobilitazione generale dell'intera zona contro un'azienda che senza alcun preavviso e senza creare un percorso alternativo è piombata con uomini e mezzi per adoperare su di un'opera a fruizione pubblica.
Ma l'incontro comune-azienda ha sortito anche altri effetti. Al momento risultano sospesi tutti gli altri progetti di cantierizzazione delle FSE sul territorio nocese. Un esempio eclatante è il progetto per il rialzo del ponte di via Rimembranza. Qui il progetto prevede un rialzo della base di circa 80cm. Stando a fonti comunali però il progetto non prevede la nuova pendenza ed il cambio di formulazione degli accessi e degli scoli d'acqua. In pratica si potrebbe prevedere che la zona cimiteriale e le strutture aderenti a via Rimembranza possano allagarsi ad ogni nuovo acquazzone. I tecnici comunali stanno cercando di fare in modo che ciò si verifichi.
In questo momento quindi i lavori di ripristino sul ponte di Contrada Barsenti sembrano essersi sbloccati e dovranno procedere celermente sino al 15 agosto. Tutti gli altri lavori della Sud-Est invece rimarranno bloccati sino a nuovo ordine.
