MONOPOLI (Bari) - Non si rassegna alla fine della relazione con una 36enne e accecato dalla gelosia per alcuni mesi l'ha perseguitata raggiungendola sul posto di lavoro, a casa o in strada. In alcune occasioni, l'ha anche aggredita e minacciata. Venerdì, l'epilogo della vicenda a Monopoli, dove i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un 33enne del luogo con le accuse di atti persecutori, rapina, lesioni personali e danneggiamento.
Intorno alle 11.30 circa, l'uomo, in pieno centro, ha incontrato la donna che si trovava ferma a bordo della sua autovettura. Sul posto, i due hanno cominciato a discutere e di fronte alla decisione della vittima di interrompere la loro relazione sentimentale, l'uomo è andato su tutte le furie staccando le maniglie di entrambe le portiere dell'auto nel tentativo di aprirle e danneggiando il finestrino lato guida. A quel punto, aggrediva brutalmente la donna afferrandola per il collo e, dopo averle strappato di mano il cellulare, tentava di dileguarsi.
Sul posto è intervenuta una "gazzella" dell'Arma che ha bloccato il 33enne. La donna soccorsa dai sanitari del locale ospedale è stata giudicata guaribile in 6 giorni mentre l'uomo, tratto in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la casa circondariale del capoluogo.
