NOCI (Bari) - Sarà la Procura di Bari a far luce sulla morte di Giovanni Mansueto, 76enne nocese, avvenuta il 3 dicembre scorso nell'ospedale Saverio De Bellis di Castellana Grotte. L’uomo è deceduto a causa di una peritonite determinata da shock settico dopo aver affrontato un’operazione per un carcinoma al retto.
L’indagine, al momento a carico di ignoti, è coordinata dal Sostituto Procuratore Gaetano De Bari ed è partita dalla denuncia delle figlie di Giovanni, Rosalia e Vitantonia, seguite dall’avv. Sebastiano Nitti, le quali hanno chiesto di verificare quanto avvenuto nei giorni della degenza nel nosocomio di Castellana Grotte, al fine di comprendere se il comportamento dei medici sia stato o meno conforme alle buone pratiche mediche. Si ipotizza il reato di omicidio colposo: i familiari si chiedono come mai non si sia intervenuti tempestivamente quando il quadro clinico del paziente si stava chiaramente compromettendo. Mansueto era stato ricoverato il 21 novembre 2018 con diagnosi di “carcinoma del retto”, operato il 28 novembre ed aveva cominciato ad avere problemi due giorni dopo (30 novembre) subendo ben 11 emorragie e presentando febbre molto alta, piastrine molto basse, difficoltà respiratorie. Starà ora al PM De Bari valutare eventuali iscrizioni nel registro degli indagati. (Foto di repertorio: Tribunale penale di Bari)
