NOCI (Bari) - Nuova prova e nuova sfida per lo chef nocese Pasquale Fatalino. Il cuoco nostrano venerdì 30 ottobre, rappresenterà Noci e la Puglia nella sfida de "Il Campanile Italiano" della seguitissima trasmissione culinaria La Prova del Cuoco in onda su Rai Uno dalle ore 12.00, mostrando come al solito le sue indubbie qualità ai fornelli. Lo chef del rinomato locale "L'antica Locanda" non è nuovo alla trasmissione televisiva. La sua prima apparizione risale infatti al settembre 2005 allorquando, dopo una breve visita di Beppe Bigazzi a Noci, il cuoco delle murge sbalordì gli spettatori con una "Fricassèe d'agnello". Nel 2006 invece lo stesso risultato si è ottenuto con dei "Cavatelli ai funghi cardoncelli e cardi selvatici della Murgia", fino ad arrivare al 2007 con il gigantesco fungo dai 14kg di peso.
Questa volta il Fatalino proverà ad incantare il pubblico e i giurati con un primo ed un secondo piatto di cui, per scaramanzia, non si vuole rivelare il nome. L'unica cosa certa è che saranno entrambi composti dai prodotti autoctoni della terra delle Puglie. Ad affiancarlo in questa nuova avventura Piero Saponari, cuoco del ristorante "Il Briale" dislocato presso l'Abate Masseria. Il duo si è composto per via di un rapporto di amicizia costituitosi nel tempo e legato ad alcune esperienze comuni vissute dai due come la Bit di Milano tramite Slow Food, e le rappresentazioni della cucina italiana a Vienna e Duisburg. Per vincere la prova però bisogna televotare da casa e quindi l'appello è rivolto a quanti tengono a far conoscere all'Italia intera che Noci è la città dell'enogastronomia.Pasquale Fatalino alla Prova del Cuoco
NOCI (Bari) - Nuova prova e nuova sfida per lo chef nocese Pasquale Fatalino. Il cuoco nostrano venerdì 30 ottobre, rappresenterà Noci e la Puglia nella sfida de "Il Campanile Italiano" della seguitissima trasmissione culinaria La Prova del Cuoco in onda su Rai Uno dalle ore 12.00, mostrando come al solito le sue indubbie qualità ai fornelli. Lo chef del rinomato locale "L'antica Locanda" non è nuovo alla trasmissione televisiva. La sua prima apparizione risale infatti al settembre 2005 allorquando, dopo una breve visita di Beppe Bigazzi a Noci, il cuoco delle murge sbalordì gli spettatori con una "Fricassèe d'agnello". Nel 2006 invece lo stesso risultato si è ottenuto con dei "Cavatelli ai funghi cardoncelli e cardi selvatici della Murgia", fino ad arrivare al 2007 con il gigantesco fungo dai 14kg di peso.
Questa volta il Fatalino proverà ad incantare il pubblico e i giurati con un primo ed un secondo piatto di cui, per scaramanzia, non si vuole rivelare il nome. L'unica cosa certa è che saranno entrambi composti dai prodotti autoctoni della terra delle Puglie. Ad affiancarlo in questa nuova avventura Piero Saponari, cuoco del ristorante "Il Briale" dislocato presso l'Abate Masseria. Il duo si è composto per via di un rapporto di amicizia costituitosi nel tempo e legato ad alcune esperienze comuni vissute dai due come la Bit di Milano tramite Slow Food, e le rappresentazioni della cucina italiana a Vienna e Duisburg. Per vincere la prova però bisogna televotare da casa e quindi l'appello è rivolto a quanti tengono a far conoscere all'Italia intera che Noci è la città dell'enogastronomia.© RIPRODUZIONE RISERVATA
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