NOCI (Bari)- Sono stati costretti a tornare indietro i cittadini che nella giornata di ieri, 13 novembre, si erano recati ad omaggiare i propri cari defunti. All’ingresso del cimitero comunale, un cartello avvertiva Infatti della prolungata chiusura fino a nuovo ordine a causa dell’allerta meteo.
In realtà, l’allerta arancione vigeva solo per lo scorso 12 novembre, quando il maltempo ha fatto davvero la voce grossa. Il cimitero è rimasto chiuso esclusivamente per operazioni di pulizia, considerando la quantità di fogliame e polvere che il vento ha sparpagliato ovunque. Trascinati via anche portafiori e relativo contenuto e sembrerebbe che sia caduta anche qualche scala, senza però causar danno alcuno ai marmi delle lapidi.
Un albero crollato, sarebbe stato prontamente rimosso, così come l’intonaco staccatosi dai muri della cappella dell’Addolorata, già in condizioni non propriamente ottime e pertanto bisognosa di restauro.
Inoltre, il personale scarseggia e ciò ha naturalmente contribuito a rallentare le operazioni di pulizia. Se negli anni 90’ si poteva contare su un custode e quattro necrofori, oggi sono unicamente due operatori a gestire il tutto. Da questa mattina, il cimitero ha comunque riaperto i battenti, riappropriandosi del decoro che si confà ad un luogo sacro simbolo di pace.