NOCI (Bari) – Sono ormai noti, a tutti i cittadini nocesi, i lavori di demolizione avviati, lo scorso sabato 9 gennaio, dell'ex mercato coperto. Tanto abbiamo raccontato su quanto previsto in quest’area (LEGGI QUI) ma davvero poco è stato lo spazio che abbiam riservato ai ricordi, alla storia passata. L’ex mercato coperto, e l’adiacente da sempre rinominato “Campo Rosa”, hanno rappresentato per lunghi anni luoghi di aggregazione, di nuova musica da ascoltare, di storia vissuta.
Concerti, feste della birra, partite di calcetto, feste dell’arte degli studenti liceali, mercati. Quanta storia, quante persone, sono passate da questi luoghi? Risulterà difficile raccontarli e nominarli tutti: il nostro intento in questo articolo è aiutarvi a volgere anche solo per qualche minuto lo sguardo verso il passato di alcuni luoghi che a breve splenderanno di nuova luce.
Nel comunemente noto campo rosa, in via Pio XII, è passata la storia della tradizione musicale per la quale Noci si è distinta a livello internazionale: in molti ricorderanno l’Europa festival Jazz, fondato da Vittorino Curci e Pino Minafra, giunto al massimo del suo splendore dal 1989 al 2000. Questo evento accolse i favori del pubblico, divenne una delle manifestazioni musicali più importanti della scena jazz italiana, ospitò grandi nomi a livello internazionale e oltre 120 concerti. Fra i tanti ricordiamo un concerto del 1997: ospiti Vinicio Capossela con i Serial Killer (link youtube). Il luogo, sebbene fosse adibito a parcheggio, si prestava all'organizzazione di concerti: "Lo individuammo" dichiara Vittorino Curci ai microfoni di Noci24.it, "dal momento che con i suoi gradoni e la sua struttura ricordava molto la forma di un anfiteatro".
Ma non solo: il campo rosa ha ospitato anche una festa della birra e tutte le feste dell’arte deli ragazzi del Liceo Scientifico di Noci.
Negli ultimi anni è stato anche luogo delle più recenti manifestazioni giovanili, di Clubintown e dell’associazione culturale Vocoder (leggi qui).
Tanta, tanta storia è stata scritta e vissuta in questi luoghi, gli amori, gli incontri giovanili fino a tarda notte. Ma adesso, anche dopo anni di incuria da parte dell’uomo, sono pronti a splendere di nuova luce e ad ospitare nuove storie da scrivere, e da documentare.