NOCI (Bari) - È giallo su una pensione di circa € 700,00 prelevata dall'ufficio postale e non più ritrovata dalla sua legittima proprietaria. Appena la sfortunata protagonista ha realizzato di non possedere più la sua rendita mensile ha denunciato tutto ai carabinieri.
La settimana scorsa una signora ottantenne di Noci si è recata presso l'ufficio postale cittadino per ritirare la solita pensione mensile. Di ritorno alla sua dimora, situata sull'estramurale, ha raccontato in sede di denuncia di essere stata avvicinata da un uomo proprio sotto il portone di casa chiedendole delle informazioni circa l'ospedale Sgobba e su come raggiungerlo. Fornite le indicazioni necessarie l'uomo si è congedato salutando la donna con due pacche sulla spalla. Salita al proprio appartamento l'anziana donna ha scoperto che dalla propria borsetta mancava il danaro appena prelevato dall'ufficio postale. Immediatamente la signora è riscesa da casa per recarsi alla locale stazione dei carabinieri dove ha raccontato quello che gli era appena successo. Raccolta l'istanza della signora gli uomini dell'arma si sono immediatamente mossi alla ricerca dell'uomo che ha avvicinato la signora grazie ad una meticolosa descrizione del volto fornita dalla signora stessa.
Le ricerche nell'immediato però non hanno dato esito positivo. Allora i carabinieri stanno cercando di risalire all'identità dell'uomo attraverso i nastri delle telecamere a circuito interno della posta. Si ritiene infatti che l'uomo fosse presente all'interno dell'ufficio postale ed abbia seguito di proposito la signora per poi decurtarle illecitamente la pensione attraverso un raggiro per ipnosi. La tesi però contrasta con un'altra ipotesi che vorrebbe l'anziana signora aver perduto la pensione durante il tragitto verso la propria abitazione. Il punto oscuro è dato da un vuoto di memoria della signora stessa. Sull'uomo invece stanno ancora lavorando i Carabinieri di Noci.
