NOCI (Ba)- I viali della Villa Comunale hanno finalmente una loro intitolazione. Quelli che infatti sino a ieri conoscevamo come il viale dei tigli e dei lecci oggi assumono tutt'altro nome, con particolare omaggio, a due cantautori che hanno segnato, durante il corso della loro carriere, la storia della canzone italiana. Il nome di Fabrizio De Andrè e di Lucio Battisti sovrastano oggi, le teste dei passanti nocesi.
E ad allietare questa fantastica serata inaugurale del 30 agosto, il trio "Le carte di De Andrè". L'introduzione all'inaugurazione è stata affidata nelle mani del Sindaco il quale ha spiegato le ragioni di questa scelta. "Un concerto ispirato a De Andrè non poteva trovare una location migliore. La circostanza è particolare; oggi la cittadinanza non salda solo un debito di riconoscimento nei confronti dei due artisti che, dal punto di vista sentimentale hanno espresso tanto, ma saldano un debito nei confronti di tutti quei nocesi e di chissà quanti altri milioni di persone che hanno espresso con questa musica le loro emozioni. Due sono le ragioni per cui abbiamo deciso di dedicare questi due viali a Lucio Battisti e Fabrizio De Andrè. La prima è la petizione popolare firmata da milioni di persone che tempo fa espressero questo loro desiderio, la seconda è in riferimento a tutti quegli encomi e ringraziamenti ricevuti oggi". Pare infatti che qualche anno fa centinaia di firmatari abbiano richiesto tale dedica tramite un atto giuridico democratico ed oggi, la risposta a questa petizione, ha soddisfatto la maggior parte dei richiedenti.
Il concerto successivo, ispirato al grande cantautore De Andrè, conservava una particolarità. La cantante, facente parte del Trio, era infatti la giovane nocese Elena Paparusso che, dopo aver seguito in "un incontro voluto dagli astri" -a dire del Sindaco-la talentuosa Rossana Casale, è stata avviata nel mondo della musica grazie ad ottimi corsi formativi di prestigio come il conservatorio. Ad accompagnare la splendida voce nocese, il violinista Roberto Palma e il chitarrista Fabio De Vincenti (in foto) 
che, con una scaletta tanto impegnativa, hanno saputo raccontare De Andrè al pubblico presente, fra l'altro numerosissimo, nelle varie tappe della sua carriera. Ma la serata non si riduceva solo a questo. Altri due giovani attori molto bravi alternavano, grazie ad un angolo di poesia, i brani scelti, e le poesie lette e recitate hanno davvero coinvolto il pubblico, perchè profonde e piene di insegnamenti. Protagonisti, il giovane Marco Usai e Federica Santoro.
Il trio e i due attori hanno saputo così regalare attimi pieni di cultura. Spirito con il quale i due viali della Villa Comunale possano essere vissuti da oggi in futuro.
