NOCI (Bari) - Pannelli di eternit e rifiuti d'ogni genere in Località Sorresso. A distanza di quasi due mesi dalla nostra denuncia formulata dopo un avviso di alcuni lettori, nulla si è mosso, ma vi è un vivo interessamento da parte di amministratori e forze dell'ordine. Nell'arco di 60 giorni siamo tornati nella strada vicinale Sorresso, traversa della strada provinciale 237 che collega Noci a Mottola. La zona in questione si trova a circa 6 km dal centro abitato in direzione sud, in Località Parco dell'Albero.
Qui un paio di mesi fa alcuni cittadini hanno posto l'attenzione su alcuni pannelli di eternit depositati sul ciglio della strada o accuratamente nascosti ma che comunque risultavano visibili e perlopiù dannosi per la salute umana. Ora si scopre che in quella stessa via il comune ha localizzato in entrambi i sensi di marcia due cartelli con il divieto di discarica (in foto), ma i rifiuti sono rimasti al proprio posto. «Cerchiamo di controllare l'intero territorio - dichiara il Mar. Lorenzo Zaccaria luogotenente della locale stazione dei Carabinieri - se becchiamo in flagrante chi scarica questo tipo di materiale finisce in guai seri». Più didattico l'intervento del Sovr. Giovanni Posa Comandante della Stazione della Forestale: «Prendendo spunto proprio dalla vostra denuncia, stiamo procedendo ad un censimento di siti in cui vi potrebbero essere delle discariche abusive di qualsiasi tipo. Parco dell'Albero è tra queste».
Vivo interessamento è stato espresso anche dall'Assessore all'Igiene Ambientale Vincenzo Gentile (in foto). «Stiamo procedendo alla ricognizione di diversi siti disposti nel territorio rurale comunale - afferma l'Assessore al ramo - faremo del nostro meglio per bonificare le aree interessate». Nel frattempo si scopre che il Comune di Noci non ha stipulato qualsivoglia convenzione con ditte specializzate in questo tipo di smaltimento. Nella zona vi sono almeno una ventina di aziende che si occupano di smaltimento di eternit, tra le quali alcune hanno la sede legale più vicina dislocata tra Putignano, Acquaviva delle Fonti e Monopoli. Il Comune di Noci però preferisce un'altra soluzione. «Quando vi è questo tipo d'urgenza - riferisce ancora l'Assessore Gentile - l'ente indice una gara per bando pubblico a cui possono partecipare cinque ditte specializzate che abbiano requisiti specifici. Da queste si acquisiscono cinque preventivi da cui si sceglie l'offerta economicamente più vantaggiosa. La ditta vincitrice opera la bonifica».
Mentre il comune si organizza, qualcuno ne approfitta. Nonostante i cartelli infatti, nella strada vicinale Sorresso ai bordi delle strade vi sono rifiuti di ogni genere. Dai già citati pannelli di eternit, ai vetri, alle ceramiche, arrivando anche a paraurti e sedili di automobili (in foto). Anche se tutti gli organi preposti si sono interessati e mobilitati circa l'argomento, è evidente che serve al più presto una soluzione sia in materia di smaltimento, sia in materia di prevenzione e controllo degli atti inquinanti.
