NOCI (Bari) - Attenzione. È la parola maggiormente usata dal Capitano dei Carabinieri Fabio Di Benedetto che mercoledì pomeriggio ha incontrato gli anziani della cittadina murgiana al fine di sensibilizzarli sui reati che maggiormente li vedono vittime. All'interno della chiesa matrice Maria SS della Natività, coadiuvato dall'arciprete don Peppino Cito e dal Lgt Lorenzo Zaccaria, il cap. Di Benedetto ha dispensato consigli su come difendersi dai reati contro la persona.
Furti, scippi, rapine, raggiri, sono solo alcuni dei più diffusi reati commessi ai danni di anziani soli e fasce deboli. La tappa di Noci rientra nel tour intrapreso dall'ufficiale Comandante della Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle, proprio per mettere al corrente gli anziani sul come difendersi nel caso si venisse attenzionati da qualche truffatore.
Diversissimi i casi pronosticati dall'ufficiale Di Bendetto. Dai falsi elettricisti o idraulici, ai finti commercianti che vendono fantomatici gioielli, passando per ipotetici dipendenti dell'Asl che con la scusa di esentare l'anziano da qualche farmaco si fanno consegnare somme di danaro. Incalzato dalle domande dei presenti, oltre a manifestare la vicinanza dell'Arma dei Carabinieri e la particolare attenzione che viene riposta dall'Istituzione nel monitorare e prevenire questa fenomenologia di reati particolarmente odiosi, l'ufficiale ha assicurato il pronto intervento dei militari in caso di necessità.
Inoltre Di Benedetto non ha mancato di esprimere il proprio parere sull'uso smisurato delle sostanze stupefacenti soprattutto tra minorenni. «Non sapete quanta droga gira a Noci» ha commentato il Capitano puntando il dito verso gli adulti. Poi ha concluso con un consiglio: «Cercate di passare più tempo con i vostri nipoti così da farli camminare sulla retta via e non farli cadere nel tunnel senza senso della droga».
Lusingato dell'accoglienza ricevuta a Noci, il Capitano Di Benedetto ha annunciato un secondo incontro da tenersi nei prossimi giorni probabilmente alla chiesa SS Nome di Gesù.
