NOCI (Bari) – Una notte di poesia da vivere tutta d’un fiato. E’ successo ieri sera, 10 giugno, in occasione del Piccolo Festival della Parola a Noci, nel borgo antico, cuore pulsante della nostra cittadina, in questi giorni investito da una ventata di parole, parole importanti, così come definito in locandina.
I due eventi di punta della notte di sabato 9 giugno sono stati senza dubbio il “Poetry Slam”, andato in scena dalle 22 al Chiostro delle Clarisse, e la “Notte dei Poeti”, che dalle 23 sino a tarda nottata ha animato piazza Plebiscito con una serie di poeti, attori e cantautori che si sono alternati sul sagrato della Chiesa Matrice.
POETRY SLAM – Il Poetry Slam è una vera e propria sfida tra poeti a suon di parole. Davanti a una folta platea di gente che ha gremito in ogni ordine di posto il Chiostro delle Clarisse, nove poeti si sono sfidati leggendo ad alta voce i propri testi sul palco istallato nella struttura. Tre minuti a testa, due manche, cinque giudici a validare la gara che avrebbe consegnato al vincitore il pass per le finali nazionali (quella di Noci infatti era la finale regionale).
L’obiettivo dello slam è quello di creare una comunità unica tra poeta, pubblico e parole. Proprio per questo motivo i cinque giudici sono stati scelti a sorteggio tra il pubblico presente. Il loro compito era quello di valutare con un voto espresso in decimali l’esibizione di ogni poeta, cercando di dare un punteggio che potesse rappresentare nel migliore dei modi il parere comune dei presenti, attivando un vero e proprio confronto.
Presentati da Gionata Atzori i nove poeti in gara, tra cui la nocese Giulia Basile, si sono alternati sul palco leggendo i propri versi in due differenti manche. Al termine è stata stilata la classifica generale e i primi quattro poeti in classifica hanno disputato le semifinali e le finali. Ne è emerso un conglomerato di emozioni in cui il pubblico non poteva far altro che lasciarsi trasportare dai versi ascoltati.
Ad avere la meglio nella competizione è stato Giuliano De Santis che in finale ha battuto Donatella Gasparro. Medaglia di bronzo invece per la poetessa nocese Giulia Basile, terza.
NOTTE DEI POETI – Al termine del “Poetry Slam” in piazza Plebiscito si sono accesi i riflettori sulla “Notte dei Poeti”. Inizialmente l’evento doveva interessare tutto il borgo antico e le gnostre, poi però si è deciso di svolgere l’intero programma sul sagrato della Chiesa Madre. I primi ad esibirsi sono stati Piero Rapanà alla voce, Emanuel Ferrari alla fisarmonica e Mauro Marino alla regia che hanno regalato alla platea letture del “Journal” di Antonio Verri, uno dei “poeti salentini maledetti”. Successivamente si è esibito il cantautore, poeta e scrittore Daniele Di Maglie, che ha alternato brani alla chitarra a letture. Poi è stata la volta del reading di versi a cura di giovani voci del panorama contemporaneo italiano e pugliese che hanno alternato letture di Merini, Bukowski e Dickinson. Viveredarteventi con Gabriele Zanini e Vittorio Goffredo si sono esibiti nello spettacolo “Terrarium”, liberamente ispirato al “Carnevale degli insetti” di Stefano Benni. Infine Paola Martelli ha offerto un omaggio alla Puglia raccontata dai grandi poeti del ‘900.
