NOCI (Bari) – Un solo trinomio per una pittura piena di sentimenti. Luce, sole e colore sono infatti gli unici tre principi verso i quali la personalità pittorica del grande maestro Athos Faccincani si rivolge, dando vita a singolari racconti da vivere e abitare. "I colori dell'anima", questo è il titolo della mostra che gli è stata dedicata e mai un titolo più adatto era stato scelto per descrivere l'animo di un uomo che esprime i propri sentimenti legati alla propria terra e all'amore.
Lo spirito meridionalista è, per la maggior parte, la caratteristica principale della personale di Athos, allestita ed organizzata con grande motivo d'orgoglio dal Comune di Noci - Assessorato alla Cultura -, dall'Associazione Culturale Albalumen e dalla Group Art, l'azienda locale impegnata nel promuovere opere d'arte di artisti di livello nazionale ed internazionale. E con Faccincani di livello internazionale si parla. Dopo aver esposto infatti nei più grandi musei d'Europa e d'oltre mare, un dolce ritorno nel meridione del suo paese gli è sempre più gradito. Zone ed angoli della meravigliosa costiera Amalfitana sono infatti i soggetti maggiormente presenti ed esposti in sala, i fiori, i faraglioni e le tranquille regate in mare delle vele.
Una seconda fase dell'attività dell'artista assai diversa dalla prima e lontana in termini di tematiche e tecniche. Nonostante in passato infatti, il maestro era stato davvero molto legato a tematiche sociali, di denuncia e di racconto, come la grande tematica della guerra e delle malattie, oggi Faccincani rivive, nel pieno della vita, il momento più importante della sua carriera. Ed i suoi critici infatti lo hanno espresso. A Noci Faccincani giunge con uno spirito meridionalista accentuato. "Una sorta di Peter Pan che restituisce al pubblico isole concrete momento per momento". Questo, il commento del critico d'arte locale Vinicio Coppola (in foto accanto al Sindaco), descritto dal primo cittadino Piero Liuzzi come una delle più straordinarie penne locali che esprime e commenta l'arte in tutte le sue forme.
Ma non è solo la concretezza quella raggiunta attraverso le sue opere. "L'uomo", ci dice Faccincani, "esprime la propria forza d'animo attraverso gli occhi". Ed è proprio attraverso i suoi occhi, emozionati e meravigliati dinanzi alla luce del sole e al colore della natura, ci ha regalato lucenti opere d'arte, piene di vita e di colore. "Il futuro dell'arte è nella ricerca della felicità" dichiara l'artista durante l'inaugurazione della mostra. "Ed io mi sento di averla trovata. Un uomo che ritrae la propria terra e le dà colore è come un uomo che ha trovato la propria donna". E raccontare la terra e la propria donna, per Faccincani, è arte. È pittura.
La mostra sarà aperta fino al 29 aprile il venerdì e il sabato dalle ore 19.00 alle 21.00 e la domenica e i festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00.
