NOCI (Bari) - Un film spettacolare e fuori dagli schemi quello proiettato domenica 19 agosto, sulla Scalinata Monumentale della Stazione di Noci, per il terzo appuntamento con la rassegna cinematografica "Intransit", organizzata da Loco52 e l'associazione DAIDO.
Siamo nella seconda metà degli anni '60, in piena guerra Stati Uniti-Vietnam: il conflitto genera morti e distruzioni umane e sociali, ma l'amore e la musica possono salvare un'intera generazione dal declino.
Lo sanno bene i protagonisti di "Across the universe" il film-musical del 2007, diretto da Julie Taymor, scandito dai pezzi più celebri dei Beatles e impreziosito da diversi riferimenti e cameo di alto livello, come quelli di Bono, Joe Cocker e Salma Hayek.
Un film esplosivo in tutti i sensi, con scelte registiche oniriche ed evasive in grado di stupire lo spettatore e allontanarlo dal buio di quegli anni, insieme agli stessi protagonisti.
"Across the universe" non è solamente una storia d'amore, quella tra il ragazzo di Liverpool, Jude e la studentessa modello americana, Lucy, ma un quadro antropologico e sociale ben più ampio dell'America degli anni '60, dove diverse storie si intrecciano all'ombra dei bombardamenti e dei cambiamenti in atto, riuscendo a superarli con la forza dell'amore, dell'amicizia e della musica.
"All you need is love", il celebre brano dei Beatles che chiude il film durante un concerto di Jude e dei suoi coinquilini artisti ,sul tetto di un grattacielo (chiaro riferimento all'esibizione storica del quartetto di Liverpool sul tetto della Apple Records a Londra, ndr) è la summa di un film davvero ambizioso, nel mescolare musica, danza e visioni estetiche, che riesce sapientemente a raccontare il sentire di un'epoca e la forza dei suoi protagonisti.
Giovedì 23 agosto sarà un film contemporaneo a chiudere il ciclo di storie di musica e vita di "Intransit", sul rock dei giorni nostri e ai tempi dei social network, con "Frank", film del 2014 di Lenny Abrahamson.
Un'ultima occasione, almeno per quest'anno, per il pubblico di "Intransit" di viaggiare ed evadere con il cinema e le sue trame travolgenti, ma mai totalmente lontane dalla realtà.