NOCI – Nel pomeriggio dello scorso 20 marzo, a partire dalle ore 16:00, presso l’Aula Consiliare del Comune di Noci si è tenuta la seduta aperta del "Consiglio Fuoriclasse in movimento”, promosso da Save the Children. Nel corso dell'evento, gli alunni e le alunne di alcune classi di scuola primaria e secondaria afferenti all’Istituto Comprensivo “Pascoli Cappuccini” hanno discusso i loro bisogni e presentato le loro proposte per una scuola migliore dinnanzi al sindaco, Francesco Intini, all’Assessora al Welfare, Francesca Tinella, all’Assessora al bilancio, Antonella Recchia, alla Consigliera Comunale con delega alla Cultura, Marta Jerovante e alla Dirigente Scolastica, Antonella Sasanelli.
A colpire sono state l’assoluta concretezza e originalità con le quali gli alunni hanno argomentato le loro richieste: chi con dei video molto esplicativi, chi realizzando dei veri e proprio progetti su carta, chi ballando e chi perfino “rappando”. Tra le proposte avanzate vi è stata quella di ottenere più corse gratuite con lo scuolabus per avere la possibilità di effettuare qualche gita in più, visitando alcuni significativi luoghi di Noci. Sono solo 20 all’anno attualmente quelle disponibili e secondo i ragazzi de tutto insufficienti per il numero di classi e alunni. Un’altra questione ritenuta di fondamentale importanza ha riguardato il Centro Attività Didattiche e Culturali, che “strutturalmente” esiste già. Gli alunni chiedono di poter avere una inaugurazione ufficiale e di poter bandire un concorso volto alla scelta della persona a cui intitolare il teatro. Qualcuno che si sia distinto per capacità artistiche o spessore culturale.
I giovanissimi hanno mostrato grandissima sensibilità anche nei confronti della natura, dell’ambiente e della sostenibilità, chiedendo appunto la realizzazione di una “aula ambiante” dove sperimentare l’apicultura e dedicarsi alla piantumazione. Ritenuta fondamentale un’aula relax, fornita di libri e di spazi confortevoli, dove condividere assieme la merenda, cimentarsi in qualche gioco di società o leggere. Si sa, gli zainetti sono sempre più pesanti e le schiene dei bimbi possono risentirne. Ecco che disporre di armadietti come i bimbi più grandi sarebbe un valido aiuto. La richiesta è stata avanzata riadattando appositamente il testo della canzone “Tuta gold” di Mahmood. La figura del tutor sta diventando ormai fondamentale in diversi ambiti lavorativi oltre che nell’orientamento. Di qui nasce l’dea di sperimentare il tutoraggio anche a scuola, con i più grandi che guidano e coordinano i più piccini nell’ambito delle attività più complesse e nel contesto delle materie in cui si riscontrano maggiori difficoltà. Accorata anche la richiesta di tornare a utilizzare un’aula di informatica per effettuare ricerche, stampare ecc. Lo sport si sa, sta assumendo un ruolo sempre più importante nelle scuole, dove viene incentivato il benessere psicofisico. Per questo motivo, sono stati richiesti più attrezzi per la palestra e una banda protettiva su tutti i lati lunghi della stessa. L’eco straziante delle guerre, con tutti gli orrori che ne conseguono, è arrivato alle orecchie dei bimbi, che nel loro piccolo, vogliono poter fare qualcosa. Nasce di qui l’idea delle “Olimpiadi della Pace, che prenderebbero il via dal Centro Storico, “cuore di Noci” nei primi giorni di giugno. Saranno coinvolti tutti gli alunni dell’Istituto Pascoli-Cappuccini, nonché il sindaco e tutti gli assessori. Ai vincitori sarà consegnata una medaglia con da un lato lo stemma di Noci e dall’altro il simbolo della pace. Un voler rimarcare che il nostro è un paese che inneggia alla pace e vuole diffonderne gli ideali. Nel contesto delle Olimpiadi della Pace, è stata avanzata la proposta di una vera e propria “gara di raccolta di rifiuti”. Come hanno raccontato i bambini, l’ispirazione è nata volendo seguire le orme di quanto viene già attuato in Giappone. Ogni squadra sarebbe formata da un bambino e da un adulto, proprio per evitare che da soli i bimbi possano imbattersi in rifiuti per loro pericolosi.. Un voler rimarcare che il nostro è un paese che inneggia alla pace e vuole diffonderne gli ideali.
“Voi riuscite sempre a sorprendermi, facendo ragionamenti che da solo non riuscirei a fare” - ha sottolineato il sindaco Intini- “Mi meraviglia piacevolmente anche la vostra lineare e pragmatica concretezza. Avete chiesto non l’impossibile, ma cose piccole e semplici che si possono realizzare e che era vostro sacrosanto diritto chiedere” - ha continuato assicurando che sarà fatto tutto il possibile affinché nessuna delle richieste resti inascoltata. Sulla stessa lunghezza d’onda la Dirigente Sasanelli: “Non voglio spoilerare nulla soprattutto riguardo alla tempistiche, ma molte delle cose che avete chiesto, sono in procinto di essere realizzate!”.
Entusiaste le insegnanti ma soprattutto i bambini e i ragazzi che si sono sentiti accolti e ascoltati. Accoglienza e ascolto sono gli ingredienti fondamentali affinchè possano fioccare in futuro altre belle e costruttive proposte.