NOCI – La voce di Enza Ardone, partenopea di nascita ma ormai anche orgogliosamente nocese, è approdata su una delle più importanti emittenti nazionali, e per di più nel corso dell’edizione delle 20:00 del Tg5. Tutti conosciamo ormai la passione e soprattutto l’impegno immane di Enza e delle volontarie dell’Associazione “SOS Adozioni4zampe Onlus” in favore dei nostri amici pelosetti. Quotidianamente, tantissimi cani randagi o abbandonati vengono salvati da un destino atroce, e spesso da morte certa. Proprio la piaga dell’abbandono è stata il centro del breve ma importante intervento di Enza nel corso del Tg5.
Si avvicinano a grandi passi le festività natalizie, e nella famigerata letterina a Santa Claus, moltissimi bambini inseriscono anche un amico a 4 zampe nell’elenco dei regali desiderati. Quando il nuovo membro della famiglia (perché tale va sempre considerato) fa il suo ingresso in casa, ci si accorge di quanto sia impegnativo gestirlo. È vero che molti cani da cuccioli assomigliano in tutto e per tutto a dei tenerissimi pelouche, ma bisogna sempre tenere a mente che non lo sono. Non basta togliere delle pile o spegnere un interruttore affinchè non sia più necessario dedicare loro tempo e attenzioni. Fortunatamente, anche sul fronte abbandono, le cose stanno cambiando in meglio: se prima queste vite indifese venivano gettate agli angoli delle strade come fossero sacchi della spazzatura, ora che i cani sono tutti microcippati, non lo si può più fare. Devono essere o riportati al canile dove sono stati presi, oppure, mediante un passaggio di proprietà, affidati a un’altra famiglia. Assieme ad Enza, di fronte alle telecamere del Tg5 è apparsa anche Gemma, una bellissima bretoncina.
Anche noi di Noci24 vorremmo cogliere l’occasione per lanciare un appello ai genitori a cui i figli avessero confidato di voler ricevere un cucciolo come regalo da parte di Santa Claus. Sarebbe giusto e doveroso spiegare loro che se non si ha tempo e voglia di dedicargli costanti attenzioni come se fosse un fratellino minore, meglio sarebbe puntare su un altro regalo. La voglia di giochi, coccole e tenerezza potrebbe sempre essere temporaneamente soddisfatta passando del tempo con il cucciolo adottato da qualche parente, amico o conoscente che ha la possibilità di accudirlo come si conviene.