NOCI (Bari) – Attraverso una conversazione pubblica svoltasi venerdì 19 febbraio dalle 17:30 al Chiostro delle Clarisse è stato presentato ai cittadini nocesi “Romanzo Giudiziario” (Bari, Cacucci, 2015), l’esordio in narrativa romanzesca dell’avvocato e scrittore Gianni Di Cagno. Grazie all’impegno dell’Associazione Avvocati del Tribunale di Putignano con la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati di Bari, del Comune di Noci, del centro culturale “Giuseppe Albanese” e dei Lions Club Noci, Trulli e Grotte, il chiostro nocese si è trasformato in una sala in cui, grazie alla mediazione del giornalista de “La Repubblica”, Gianni Messa, l’autore ha potuto dialogare e rispondere alle domande dei numerosi ospiti presenti all’evento.
Tra questi, Giambattista Gabrielli, magistrato a riposo, il nocese Josè Mottola, avvocato e scrittore e Pietro Sisto, docente di letteratura italiana dell’Università di Bari “A. Moro”. Di rilevante importanza anche gli interventi di Giovanni Stefanì, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Lucia Laera, membro direttivo dell’Associazione Avvocati del Tribunale di Putignano, Angela Mansueto, presidente del Lions Club Noci, Trulli e Grotte e i saluti del primo cittadino nocese, il Sindaco Domenico Nisi.
Prendendo spunto dalla trama del libro, che articola vicende giudiziarie relative ad un traffico d’armi clandestino con protagonista un giudice e due avvocati, nel corso della serata si è potuto dibattere e dialogare sull’attuale condizione della magistratura italiana e sull’attuazione delle leggi in corso di validità. Una chiara occasione per la comunità nocese per comprendere meglio le procedure giudiziarie italiane.
