NOCI (Bari) - «Intellettuale di tipo nuovo» per Italo Calvino, Rocco Scotellaro «in modo forse più completo d'ogni altro s'era avvicinato all'ideale d'uomo che la gioventù della Resistenza conteneva potenzialmente in sé», perché «impegnato sul fronte più avanzato della lotta sociale e sul piano più qualificato della cultura letteraria nazionale.»
Una profonda contraddizione sentimentale, che rispecchia quella della società, solca la poesia di Scotellaro e diventa motivo ricorrente dell'intera opera oltre che motore della sua attività: il contrasto tra infanzia e maturità, rassegnazione e insofferenza, paese e città, mondo contadino e modernità, amore e disamore. I suoi interessi spaziano dall'economia alla cultura popolare, all'organizzazione sindacale; la scrittura si muove tra poesia, narrativa, inchiesta antropologica, giornalismo e cinema.
Con apporto di inediti significativi, nel volume "Scotellaro, tutte le opere" si dà conto di tutte le facce di un'opera intensa e poliedrica, che alla metà degli anni Cinquanta fu banco di prova della discussione - politica, oltre che letteraria - sulla questione meridionale. E anche nel rilievo dato dal poeta «delle Lucanie del mondo» al valore dell'armonia tra uomo e natura insito nella civiltà contadina risulta evidente la dirompente attualità del suo messaggio.
Il volume, curato da Franco Vitelli, Giulia Dell’Aquila e Sebastiano Martelli, è stato pubblicato di recente nella collana degli Oscar Moderni Baobab e raccoglie l’opera completa dello scrittore e poeta lucano. Da qualche mese è in circolazione di tutti i Mondadori Store , il prossimo 29 febbraio, sarà anche a Matera, nella sala convegni "Opernspace" presso il palazzo dell'Annunziata. A partire dalle ore 17.30si assisterà ai lavori con i Saluti si Antonio Nicoletti (Direttore generale APT Basilicata), Palmarosa Fuccella (Presidente Basilicata Culture). Interventi di
Giampaolo D’Andrea (Consigliere del Ministro dei Beni Culturali
e ViceSindaco di Matera), Francesco Giasi (Direttore della Fondazione Gramsci). Coordinamento a cura di Franco Vitelli, Università di Bari Aldo Moro. Intervento musicale a cura di Vittorino Curci, Nanni Teote Antonio Dambrosio.