NOCI (Bari) - L'Associazione culturale de I Presidi del Libro propone nuovi generi letterari ed approda questa volta nel mondo dell'enogastronomia. Dopo gli indiscutibili premi Campiello, il genere fantasy proposto ai piccoli lettori e la prima prova di reading letterario, la scelta è ricaduta su Sabrina Merolla con la sua ultima fatica letteraria intitolata "Buon Vento. Viaggio nel gusto. Luoghi e protagosti per scoprire la Puglia", edito da Gelsorosso.
Avvocato e conduttrice televisiva, Sabrina Merolla è stata presentata dal moderatore, nonchè giornalista, Gianni Tinelli. "Una delle migliori promotrici del panorama culturale enogastronomico pugliese" commenta presentandola al pubblico, "nonchè autrice e curatrice di un programma televisivo che dal 2008 mira alla valorizzazione del territorio". "Buon Vento" si intitola il programma e nello stesso modo si intitola anche il prodotto editoriale che nell'anno 2012 l'autrice ha deciso di pubblicare. Un titolo che ha di per sè già tutto un suo significato, un suo collegamento.
A spiegarlo, nel corso della presentazione del libro, è stata proprio la stessa Sabrina Merolla che, con tenacia e fervore, ha cercato con tutta la sua capacità oratoria di giungere al cuore del pubblico presente in sala : "Buon vento è il messaggio che i naviganti si lanciano per mare; è l'espressione di qualcosa che tocca ogni parte della nostra regione fatta non solo di coste marine ma anche dell'entroterra e di tutte le caratteristiche tipiche di ogni tradizione". Il libro ha dunque significato per l'autrice una nuova opportunità, oltre quella già ottenuta attraverso i viaggi itineranti effettuati con la sua trasmissione col Gruppo Norba, per continuare a raccontare i luoghi della Puglia fatta di protagonisti ed atmosfere irripetibili. Dei suoi racconti infatti la Merolla ne fa una ragione di vita ed è così che si giustifica: "Scrivere è come preparare un piatto. Ogni elaborazione sarà unica, preziosa ed irripetibile."
Ed è proprio come uno Chef che la Merolla si sente. Racconta i suoi luoghi esplorati facendosi trasportare dall'emozione nella stessa maniera in cui uno Chef prepara il suo piatto in base al suo umore, alla sua ispirazione. E dal modo in cui ha dimostrato di aver raccontato Noci all'interno della sua opera, è parso prorpio che ne fosse rimasta colpita, affascinata. Parla di Noci come di un borgo "che impregna il visitatore della stessa essenza di cui è fatto. Lo impregna di odori e vista mozzafiato". Noci, insieme ad altri luoghi accuratamente selezionati, è inserito all'interno di un viaggio fatto di immagini suggestive, segnalazioni di prodotti e masserie, imprenditori, chef e tanto altro ancora.
Di Noci la Merolla sottolinea le capacità di Pasquale Fatalino e la bellezza delle gnostre; ricorda le sagre dedicate all'enogastronomia e tutte le più importanti attività del paese. Allo Chef Fatalino è stata difatti anche data la possibilità di preparare qualcosa che facesse rievocare il sapore dei prodotti e della cucina nocese. Uno Show Cooking dello Chef è stato organizzato per la preparazione di "Cavatellini terra madre" un piatto a base di Capocollo di Martina, cipolla rossa di Acquaviva, pomodorini di Torre Guaceto su purè di fave di Carpino. La degustazione dei vini delle Cantine Barsento ha infine accompagnato lo show ed il viaggio nel gusto e nella terra non solo di Noci ma anche della Puglia si è finalmente concluso.
