NOCI – Con il primo appuntamento sonoro della rassegna di concerti “Saverio Mercadante”, è stata ufficialmente inaugurata l’estate culturale nocese.
Lo scorso 24 giugno, alla presenza di oltre cento spettatori, presso l’anfiteatro ex piscina comunale di Noci, si è tenuto il primo prestigioso concerto della rassegna musicale “Saverio Mercadante” degli artisti partenopei Gianni Conte e Maria Sbeglia.
“Note di Luna… Tra i campanili” è il titolo dato al concerto al quale gli spettatori, avvolti da un turbinio di emozioni, si sono ritrovati per la prima volta insieme ad assistere. Gianni Conte, voce celebre dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, interprete sopraffino, intrattenitore d’altri tempi, inaspettato pianista ha condotto il pubblico nocese in un percorso musicale senza precedenti. Il cantante, infatti, ha celebrato la Luna, che magicamente si rispecchia nei tre campanili di Noci, con canzoni napoletani famose e non: Luna nuova, Era di Maggio, Canzone appassiunata, Luna Rossa, Luna Caprese, Marechiaro. Ad accompagnarlo, Maria Sbeglia, pianista virtuosa, docente presso il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli, che si è esibita magistralmente in Al chiaro di luna” di Beethoven e “Clair de lune” di Debussy. 
Durante la serata, una coinvolgente sorpresa ha animato i presenti. Complice l’amicizia di Gianni Conte con Renzo Arbore, di cui il 24 giugno ricorreva il compleanno, gli spettatori hanno fragorosamente registrato con il cantante e la pianista un video con gli auguri di buon compleanno, cogliendo l’occasione per far giungere ad Arbore il calore e l’amore che la sua terra natia gli riserva da sempre.
A conclusione le parole entusiaste e colme di gratitudine del maestro Antonio Tinelli, che dopo un anno di attesa, in una calda serata di giugno, ha finalmente visto ripartire il progetto musicale a cui instancabilmente l’associazione Aulos lavora. E quelle del Sindaco, Domenico Nisi, che ha augurato fiducioso una buona ripartenza ed una serena estate alla città di Noci, che possa costantemente riscoprirsi in nuove vesti.
