Le note dell'Orchestra della Provincia fra il verde de "Il Monte"

NOCI (Bari) - E' stato accolto con gradevolissimi prodotti tipici della nostra terra, in occasione dell'esibizione dell'Orchestra sinfonica della Provincia di Bari, il folto pubblico accorso ieri sera presso la villa Il Monte. Formaggi, tarallucci e vino hanno così aperto ieri sera la stagione concertistica nocese 2012, considerata serata inaugurale per il programma "NociIncanta 2012".

Abituati ad ascoltarli all'interno di contesti ecclesiasitci, questa volta gli appassionati nocesi di musica classica hanno ben gradito l'esibizione dell'orchestra nei pressi di una location più che suggestiva. La villa "Il Monte" infatti è stata scelta dopo lungo tempo per rievocare eventi storici dell'antica e nobile famiglia nocese "De Luca Resta". Più di mezzo secolo fa, ha raccontato difatti il primo cittadino nocese (foto a lato), la suddetta villa ospitò un fotografo americano giunto per cogliere le bellezze della murgia dei trulli. La villa sarebbe stata allora il punto di partenza per un ottimo reportage fotografico tutt'ora ancora conservato e ricordato in una lunga testimonianza giornalistica de "Il Corriere del Mezzogiorno"; ma d'altronde anche l'orchestra stessa pare che abbia più volte, nel corso della sua formazione, calpestato il terreno della villa "Il Monte". 

Oggi conservata e ben curata dalla famiglia Intini, la villa sembra prestarsi davvero bene a questo genere di eventi: sotto la direzione del maestro Paolo Lepore infatti, quattro pezzi, fra brani e sinfonie, son stati interpretati al cospetto di un numerosissimo pubblico. "I vespri siciliani" di Giuseppe Verdi, "Una Notte sul Monte Calvo" di Mussorsky, il Valzer dei fiori di Tchaikowsky e "West Side Story" di Bernstein hanno così invaso l'immenso verde della villa e cullato il pubblico presente (foto in basso) preso dal fresco venticello della serata. E commenti del maestro in merito alla scelta del luogo non sono allora mancati. "Non c'era posto migliore in cui far risuonare queste note" ha commentato il Maestro Lepore durante l'intervallo dell'esibizione. "Questo è un genere di musica che va preservato e fatto risuonare nei luoghi adatti; lasciamo invece le piazze ad altri generi come il pop, rock,etc". Una serata deliziosa in compagnia di dolci, talvolta anche malinconiche, note musicali.