NOCI (Bari) - Si è discusso di "Occupazione e Disoccupazione: la fascia invisibile della popolazione" nella seconda serata della Festa democratica del PD di Noci e a dibattere sono stati chiamati l'on. PD Francesco Boccia, componente della V commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione, l'ing. Nicola De Bartolomeo, ex-presidente di Confindustria di Bari, e il cavaliere del lavoro Angela D'Onghia, amministratore delegato di Nocese Manifatture srl. Moderatrice dell'incontro Katia Lopinto del coordinamento PD di Noci. (Nella foto l'on. Francesco Boccia)
L'intervento dell'on. Francesco Boccia si è focalizzato sul problema disoccupazione e mondo giovanile evidenziando come sia proprio quest'ultimo ad essere capace di innovare e far crescere produttività nel sistema economico italiano "I giovani anche con l'incoscienza dell'età sono quelli che migliorano il sistema attraverso idee nuove, per esempio all'interno del mondo universitario e nel campo della ricerca". Poi un'analisi del sistema paese italiano in cui ha evidenziato che " Solo 38 industrie in Italia sono di livello multinazionale e nessuna di queste è meridionale. Al 6° posto vi è Mediaset che si definisce atipica nel quadro degli investimenti sull'innovazione in quanto non ha capannoni nè filiera". Infine la proposta del rilancio in Italia di una seria politica di Welfare Job come in Gran Bretagna "Un lavoratore su 6 vive con gli ammortizzatori sociali in Italia. Pertanto bisognerebbe lanciare un serio Welfare Job, ovvero l'avvio dei giovani al lavoro attraverso una proposta di occupazione, da tempo praticata in Gb".
L'ing. Nicola De Bartolomeo ha auspicato una maggiore collaborazione e solidarietà sociale tra generazioni sui temi dell'occupazione e del lavoro "Visto il prolungarsi della vita vi è un crescente bisogno che le diverse generazioni, quella anziana e quella giovane, si aiutino per migliorare la situazione economica e sociale. Viviamo in una società slacciata dove c'è un generale tutti contro tutti, invece dobbiamo andare a braccetto con le nuove generazioni per uscire da questo durissimo momento economico".