NOCI (Bari) - Si chiama NIDI il Fondo creato dalla Regione Puglia a favore delle Nuove Iniziative d'Impresa. Attraverso NIDI la Regione sostiene le microimprese di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L'iniziativa regionale è stata accolta dalla sede locale della Confartigianato che ha predisposto un tabellone semplificativo per quanti a Noci vorranno fare richiesta di accesso al credito per aprire una propria attività.
«L'obiettivo di Nidi è quello di agevolare l'autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro – spiega il presidente Italo Laera – per questo abbiamo voluto aiutare il processo di comunicazione della Regione». Il progetto si rivolge a chiunque voglia avviare una nuova impresa. In modo particolare possono trarne beneficio giovani con età tra 18 anni e 35 anni; donne di età superiore a 18 anni; disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi; persone in procinto di perdere un posto di lavoro; lavoratori precari con partita IVA (meno di 30.000 € di fatturato e massimo 2 committenti). Fattore molto importante è che l'impresa ancora da costituire non deve avere più di 10 dipendenti.
Il rapporto che lega il progetto NIDI alla Confartigianato è presto detto. Il progetto regionale ammette al fondo agevolato iniziative d'impresa nei settori manifatturiero, edile, di riparazione, e così via, ovvero tutti quei settori in cui vi è una forte presenza di competenza artigianale. A seconda del piano d'investimento il fondo regionale può garantire una quota di finanziamento a fondo perduto ed una quota come prestito agevolato.
Per chiunque voglia conoscere le modalità d'accesso al fondo o comprendere meglio l'iniziativa può recarsi presso la sede della Confartigianato di Noci sita in via XX Settembre, oppure collegarsi al sito www.nidi.regione.puglia.it .
