NOCI (Bari) – Nasce con l’obiettivo di valorizzare il commercio e il turismo attraverso il marketing territoriale, le attività culturali, la promozione dell’attrattività territoriali, le eccellenze turistiche ed enogastronomiche e la qualificazione dei servizi ad alto contenuto tecnologico, il nuovo DUC di Noci (Distretto Urbano del Commercio), approvato all’unanimità, lo scorso 15 febbraio 2019, dall’intero consiglio comunale.
Riunitasi in prima convocazione, la massima assise, ha espresso parere favorevole alla costituzione di una nuova associazione che da questo momento in poi dovrà “favorire la ripresa degli investimenti e dei consumi, qualificando le aree urbane ed evitando l’impoverimento della rete commerciale di prossimità, attraverso proposte progettuali strategiche”, così come riportato dall’assessore alle attività produttive Natale Conforti. Fondatori del distretto, organismo autonomo in cui qualsiasi soggetto potrà entrare a far parte, risultano essere al momento il Comune di Noci, Confcommercio Puglia e Confesercenti Puglia.
Il primo passo che questo distretto dovrà fare sarà entrare nel merito del progetto “Noci Città Bottega”, piano operativo che il Comune di Noci ha ideato e che sarà finanziato dalla regione Puglia (si parla di € 51.530 con l’aggiunta di fondi comunali).
Noci città bottega sarà presto presentato nel dettaglio, ma secondo quanto riportato in consiglio comunale dalla consigliera Annamaria Gentile (NociSiamo-Civicamente) sarà improntato su 3 macro-aree di lavoro (commercio, abitanti e visitatori) in un’unica area: il centro storico. “Per una Noci che deve tornare ad attrarre”.
Come si intende realizzare tutto ciò? Vi sarà un organo di gestione che si occuperà di andare ad analizzare lo stato di partenza e mappare i locali non utilizzati nel centro città, le attività al momento attive e la storia e natura delle singole attività commerciali e dei loro titolari. Seguirà l’istituzione di un osservatorio permanente del lavoro, che avrà il compito di seguire l’andamento del DUC e del relativo impatto sull’occupazione e sulla crescita economica. Ogni tappa vedrà il diretto coinvolgimento della cittadinanza, attraverso strumenti di partecipazione online e offline. Sono previste anche attività formative e di supporto tecnico rivolte ai commercianti e artigiani. Infine il progetto prevede una piattaforma con database e App dotata di tecnologia GPS per localizzare la posizione del cittadino e indicargli la posizione di botteghe, eventi, installazioni ecc. Inoltre sarà messa in atto una strategia di marketing per la promozione sui social delle attività del distretto.
Favorevole il parere preventivo della Commissione Sviluppo Economico, come riportato dal Presidente, il Consigliere Mariano Lippolis: "La Commissione ha licenziato favorevolmente il provvedimento, ponendo come prescrizione il massimo coinvolgimento della cittadinanza, anche fuori dalle forme associative organizzate".
Diversi sono stati gli interventi da parte dell’opposizione. Il Consigliere Piero Liuzzi, nel dichiarare voto favorevole da parte sua e dei colleghi, ha posti un accetto sull’importanza della partecipazione dei cittadini alle attività che si andranno a mettere in atto, a partire dalle scuole. Anche il Consigliere Paolo Conforti ha dichiarato il sostegno del suo gruppo al provvedimento, vista l’importanza che questo potrebbe avere in un momento di forte crisi economica e fuga dei giovani, le cui competenze vanno invece valorizzate. Il consigliere Stanislao Morea, pur favorevole al provvedimento, ha posto l’accento sull’importanza di rinvenire risorse da investire per garantire continuità e concretezza ad interventi di tale portata.
"Ringrazio quanti hanno fino ad oggi hanno lavorato in modo tale da trovarci qui tutti d’accordo – conclude il Sindaco, Domenico Nisi. – L’assessore Conforti, la consigliera Gentile, che è stata sul pezzo bruciando tutte le scadenze. Credo che la volontà unanime rappresentata stasera dal Consiglio sia un segnale decisamente importante per la comunità. È stato già sottolineato quanto questo progetto possa essere importante per la nostra economia, per la nostra memoria storica e per la riqualificazione del nostro nucleo antico. La vera sfida ora sta nel ricevere il consenso dei tanti portatori d’interesse diffusi. Oggi noi approviamo l’Atto costitutivo, ma successivamente ai soggetti fondatori dovranno affiancarsi tutti coloro, tra operatori commerciali e artigiani, associazioni di promozione turistica e associazioni dei consumatori, che vorranno avere parte attiva in questo processo. Quindi stasera inauguriamo un percorso all’interno del quale dobbiamo metterci ora il lavoro vero. Ringrazio il Consiglio per aver espresso la volontà unanime a non perdere quest’occasione. Sono convinto che visioni vadano inseguite nel presente, perché nel mentre immaginiamo il futuro, finiamo per non affrontare le difficoltà dell’oggi. Auguro a tutti buon lavoro per raggiungere quei risultati importanti che tuti quanti ci stiamo prefiggendo".