Domani a Bari la manifestazione "Giù le mani da Bari #iostocondecaro"
BARI - Sabato 23 marzo 2024, alle ore 10.30, a Bari in Piazza del Ferrarese forze sindacali e tante sigle dell’associazionismo hanno scelto di mobilitarsi per gridare a gran voce che Bari non si tocca e per difendere l'operato del sindaco di Bari Antonio Decaro.
La manifestazione "Giù le mani da Bari #iostocondecaro" è stata organizzata all'indomani della decisione del Ministro dell’Interno Piantedosi di disporre una commissione di accesso finalizzata a verificare l’ipotesi di scioglimento del Comune di Bari, a seguito dell’indagine giudiziaria che ha portato all’iscrizione di 130 persone nel registro degli indagati e che hanno riguardato anche una consigliera comunale uscente, Maria Carmen Lorusso eletta nel centrodestra nel 2019 poi passata in maggioranza e finita ai domiciliari proprio nella maxi inchiesta sul voto di scambio e sulla mafia relativa alle amministrative del 2019.
Lo stesso Decaro aveva convocato d'urgenza una conferenza stampa per stigmatizzare la mancata lettura e analisi da parte del Ministero dei documenti richiesti al Comune e presentati già in Prefettura, sottolineando "l'atto di guerra" contro il Comune di Bari a tre mesi dalle elezioni amministrative. Di qui la reazione di associazioni e movimenti chiamatisi a raccolta per domani a difesa di Bari e del sindaco Decaro.
Anche la consigliera regionale nocese e vicesegretaria del PD Puglia, Lucia Parchitelli, parteciperà alla manifestazione. Ecca la nota diffusa da Parchitelli: "Non abbiamo paura, chi è nel giusto non deve avere paura. Chi ogni giorno combatte per la legalità, per la sicurezza della propria città, per la libertà delle scelte politiche non condizionate da infiltrazioni di alcun tipo non deve essere lasciato solo. Non lasciamo sola la nostra città da attacchi pretestuosi che, anziché restituirle verità e giustizia, fomentano odio e divisioni. Ora non è tempo dei distinguo, tutti quelli che credono nel confronto sano e democratico devono scendere in Piazza per dire no a chi vuole far credere che a Bari vi siano elementi radicati di influenza mafiosa, contraddicendo quanto affermato nei giorni scorsi dalla stessa Procura della Repubblica. No a chi vuole, con uno strumento ministeriale, condurre una battaglia politica. Domani sarò in Piazza del Ferrarese per una manifestazione che difende la democrazia, in una battaglia che stiamo conducendo con tanti cittadini perbene che hanno già scelto da che parte stare. Noi stiamo con Bari, noi stiamo con Decaro".