NOCI (Bari) - Dopo le vacanze Pasquali, riprenderanno ad essere erogate le misure straordinarie di sussidio per le famiglie, necessarie a fronteggiare l’emergenza Covid-19. Stando a quanto dichiarato dall’Assessore alla socialità, Marta Jerovante, saranno discussi e valutati nuovi parametri e nuove modalità di assegnazione delle risorse non ancora assegnate, resi poi noti attraverso comunicati del Comune.
Lo scorso 7 aprile sono scaduti i termini per la presentazione delle istanze relative all’assegnazione dei buoni spesa per far fronte, anche dal punto di vista economico,all’emergenza Coronavirus. Solo 230 le richieste pervenute, di cui 204 ammesse.
Dati che hanno consentito di scansionare meglio uno spaccato della situazione di molte famiglie nocesi e da cui si partirà per l’assegnazione, dopo le Festività Pasquali, delle risorse residue. Molte famiglie poco avvezze all’uso del web (strada principale percorsa in questo periodo dall’informazione) potrebbero essere state indotte nell’errore di credere che fosse necessario allegare all’istanza una particolare documentazione (come ad esempio il modello ISEE) difficilmente ottenibile in tempi brevi dato il periodo.
L’unica forma contemplata, vista l’impellente urgenza di erogare le risorse era quella dell’autocertificazione della propria situazione economica. Lo ricordiamo anche a beneficio dei futuri fruitori. Stando a quanto dichiarato dall’Assessore alla socialità Marta Jerovante, subito dopo Pasqua, in Comune si discuterà ancora più attentamente in merito a nuovi criteri di valutazione e a nuove misure di distribuzione delle risorse ancora disponibili, al fine di raggiungere davvero i nuclei familiari più bisognosi. Naturalmente, non potrà essere abbandonato neppure chi ha già beneficiato di risorse e che nei mesi successivi potrà ritrovarsi nuovamente in una condizione di indigenza. Gli aggiornamenti saranno dettagliatamente resi noti attraverso futuri comunicati del Comune.