NOCI - Sta purtroppo impennandosi la curva dei contagi da Covid 19 a Noci. Nel corso della diretta social di ieri sera il sindaco, Domenico Nisi, ha comunicato i dati relativi allo scorso 17 febbraio, che non appaiono certo incoraggianti. Sono infatti 95 i cittadini positivi (ben 15 in più della scorsa settimana) e 47 le persone sottoposte a regime di isolamento fiduciario.
Tra le domande che molti cittadini hanno posto in tempo reale, le più frequenti sono state quelle relative a eventuali riscontri della cosiddetta (e temutissima) “variante inglese”. Nisi ha dichiarato di aver già provveduto a scrivere al Dipartimento di Prevenzione, per chiedere che Noci venga inserita tra i territori “attenzionati”, in modo tale che dall'esame di alcuni tamponi effettuati si possa appurare se la variante inglese sia o meno presente sul territorio e in quale misura. Un pensiero commosso e affettuoso è andato a quanti hanno perso la vita a causa del covid, che sia o meno andato a interferire con pregresse patologie. In modo particolare, il primo cittadino ha voluto ricordare il dottor Ubaldo Amati, già sindaco di Locorotondo dal 2003 al 2008. In dottor Amati non si era tirato indietro nel prendersi cura degli anziani pazienti di una RSA oggetto di un focolaio. Contagiatosi egli stesso, ha purtroppo perso la sua battaglia contro il covid.
“Il modo migliore per onorare la memoria dei medici che come il dottor Amati c'hanno rimesso la vita e di quanti si stanno spendendo ancora anima e corpo per fronteggiare l’emergenza sanitaria è attuare un atteggiamento responsabile, in modo da render loro le cose più semplici”- ha dichiarato Nisi. Un ennesimo appello è stato rivolto ai cittadini affinchè per le informazioni del caso si attengano solo a quanto comunicato dalle fonti ufficiali (il sindaco, i medici, le dirigenti scolastiche ecc). Salvo che non ci siano importanti novità da comunicare urgentemente, il prossimo incontro in diretta con il sindaco è previsto per venerdì prossimo.
