NOCI - Anche Noci aderisce, in qualità di Ente Accoglienza per il Servizio Civile Universale, alla rete di cui fanno parte i Comuni di Putignano (capofila),
Casamassima, Castellana Grotte, Gioia del Colle e Noicattaro, già accreditata presso la Regione Puglia. L’Assessore Jerovante: “Un’opportunità di crescita per i giovani”
Due le aree di intervento individuate, sul territorio comunale, per accogliere i ragazzi e le ragazze che vorranno vivere questa esperienza: per il Settore “Patrimonio storico, artistico e culturale” l’area d’intervento è quella relativa alla cura e conservazione biblioteche, per un totale di 6 operatori volontari; per il Settore “Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport” l’area d’intervento è quella relativa agli sportelli Informa Giovani, per un totale di 6 operatori volontari.
«Il Servizio Civile Universale rappresenta un’opportunità per i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, poiché offre l’opportunità di dedicare fino ad un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico, per il bene di tutti e di ciascuno – dichiara l’Assessore al Servizio Civile e Associazionismo, Marta Jerovante. – Esso ha per i giovani una forte valenza educativa e formativa, rappresentando un’importante e spesso unica occasione di crescita personale e un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, nonché contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico delle comunità. Chi sceglie di impegnarsi nel Servizio Civile Universale –continua l’Assessore, - sceglie di aggiungere una esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa, quando non diventa addirittura attività di lavoro, e nel contempo assicura una sia pur minima autonomia economica».
Entro il 30 aprile 2021 il progetto della rete dei Comuni sarà presentato al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per essere finanziato.
