NOCI - Penso, dunque sono. Dal pensiero cartesiano riparte il lavoro del Comitato 4 Aprile. “Un lavoro che in realtà non è mai cessato contrariamente a quanto qualcuno, un po’ di tempo fa, aveva avuto la presunzione di dire”. Parole dure dal coordinatore del comitato Gianfranco Giannini nei confronti di chi aveva messo in dubbio l’operato del comitato di cui lui è il rappresentante più autorevole. Ed è proprio da qui che parte il nostro incontro con il comitato. Da quella data di aprile di circa un anno fa infatti, dove il comitato candidava alla carica di primo cittadino il suo rappresentante più illustre, appunto Giannini, e dalla conseguente sconfitta, disastrosa per certi versi di tutta la compagine del centrosinistra nocese, non vi è stata più “vita pubblica”.
Il comitato sembra che si sia chiuso a riccio e abbia trascorso l’inverno lontano da quella che è la vita cittadina. In realtà non è così. “La vita associativa - spiega Giannini - non si è mai arrestata. È vero, non abbiamo più avuto incontri pubblici, ma non perché sconfitti elettoralmente, bensì perché ci sembrava opportuno riqualificarci, riorganizzarci, cercare nuove vie d’accesso all’utilità pubblica”. Pensate che la gente non vi abbia capito? “Siccome il nostro obiettivo è quello di formare una cittadinanza attiva - risponde Giannini - partecipe a quello che accade nella nostra città, cercando nella ragione e nella criticità i mezzi per discutere dell’ambiente urbano, pensiamo che il nostro messaggio non sia stato ben recepito dai cittadini nocesi, ma non ci scoraggiamo". Vorrebbe dire? “Che il Comitato 4 Aprile è un discorso in divenire, un work in progress. Si sta infatti predisponendo un nuovo progetto associativo sul quale riqualificare il lavoro del comitato affidandolo a persone e volti nuovi. Nuovi contatti e molto probabilmente una nuova sede saranno le basi per un Nuovo Comitato 4 Aprile che avrà quale obiettivo quello di essere un’associazione in funzione della città partendo dai pilastri della discussione e della proposta”. E la politica, capitolo chiuso? “Politicamente parlando la nostra nasce come associazione anche se i componenti che ne fanno parte sono sostanzialmente aderenti all’area di centrosinistra. Oltre a questo però, non c’è nessun presupposto che ci veda appartenere a nessuna area politica o essere inglobati dai partiti, ma anzi, vorremmo fornire ad essi collaborazione per recuperare il rapporto con i cittadini”. Sentiremo ancora parlare del Comitato 4 Aprile? “Sentirete presto parlare del comitato 4 aprile”.
