Una nota del PD Noci sull'incontro di ieri “Contro la secessione dei ricchi”
NOCI - Il disegno di legge Calderoli, che chiuderà il suo iter con un’approvazione alla Camera non più evitabile, è destinato a creare una profonda ed insanabile frattura non soltanto tra Regioni, ma all’interno delle stesse comunità. Non è una questione di scontro tra Nord e Sud, ma tra cittadini che abitano le medesime aree. Di nuovo, come questo Governo di destra ci ha ormai abituato, il peso maggiore si scaricherà infatti su chi è già in situazioni di svantaggio, sui territori più fragili e, all’interno di quei territori, sui soggetti più fragili e vulnerabili.
Il meccanismo su cui si basa questa proposta di autonomia differenziata è perverso e mina, alle fondamenta, la nostra Costituzione, i principi cardine su cui si fondano la nostra Repubblica e il suo attuale assetto istituzionale, i valori di uguaglianza, unità e solidarietà nazionale.
E che a farlo siano proprio quei partiti che richiamano l’«ITALIA» nel proprio nome, nel proprio simbolo e nella propria identità è veramente paradossale. O, forse, è solo il segno del pegno che, a dispetto delle considerazioni di merito delle pesanti e drammatiche ricadute di un provvedimento del genere, FdI e FI pagano alla Lega e al suo progetto secessionista in nome del presidenzialismo e della riforma della giustizia.
Tutto questo peraltro con buona pace della collocazione dell’Italia nel contesto europeo: come potrà mai il nostro Paese, con i poteri di un Governo centrale residuali e limitati, frantumato per funzioni e risorse, profondamente differenziato in termini di livelli di reddito e ricchezza, ormai incapace di esprimere visioni nazionali coerenti, agire un ruolo di rilievo nelle politiche europee di sviluppo e nei processi di costruzione di politiche autenticamente comuni e solidali a favore di cittadini e imprese?
Sono queste le riflessioni che hanno condiviso con noi i nostri ospiti ieri sera: Domenico De Santis, segretario del Partito Democratico Regione Puglia, l’on. Ubaldo Pagano, Capogruppo Commissione Bilancio e l’on Marco Lacarra, Componente Commissione Giustizia.
A loro il nostro più sentito ringraziamento.
Ringraziamo il Sindaco Francesco Intini, per il suo intervento in apertura, gli amministratori e i consiglieri comunali presenti, il pubblico, intervenuto numeroso e interessato.
A noi resta l’impegno di rammentare, e prima di tutto a noi stessi – come ha sottolineato il segretario De Santis – che siamo gli eredi di coloro i quali hanno combattuto, prima, e costruito dopo il Paese libero, unito e solidale che conosciamo.
A noi l’impegno di rendere consapevoli le nostre comunità dell’iniquità delle azioni di questo Governo e di agire per contrastarlo e fermarlo.
Partito Democratico Noci