NOCI (Bari) - Venerdì 26 ottobre al via la Festa Democratica che quest’anno ha come slogan “Per la Noci che vogliamo!”. Sono in programma tre giorni di confronto e ascolto per cercare, insieme con la cittadinanza, di immaginare una Noci migliore.
“Il percorso delle idee” parte Venerdì 26 alle ore 19:00 con un primo momento di confronto con i cittadini, le associazioni, le altre forze di coalizione sui cinque temi del manifesto programmatico: lavoro, welfare, cultura, infrastrutture e istituzioni. Sabato 27 alle 18:45, si prosegue, con una tavola rotonda per presentare idee vincenti di buona amministrazione, già realizzate in altri comuni: il sindaco di Putignano, avv. Gianvincenzo Angelini De MICCOLIS, discuterà del progetto di informatizzazione della Pubblica Amministrazione premiato con il Premio Nazionale E-GOV; il sindaco di Rutigliano, dott. Roberto ROMAGNO, illustrerà il sistema di raccolta differenziata adottato dal comune nel 2011 e che ha già portato a differenziare più del 75% dei rifiuti. Domenica 28 alle 19:00 allarghiamo ulteriormente gli orizzonti e con l’aiuto del segretario regionale del PD Sergio Blasi conosceremo le idee del Partito Democratico alle primarie del centro sinistra.
La sessione dedicata alla cultura propone interessanti appuntamenti: sabato 27 alle 18.30 Franca Mazzei presenterà il suo libro “Va dove ti porta Venere” , domenica 28 alle 11:00 ci sarà una discussione pubblica su “Brigantaggio: culture nostrane dell’antistato ieri e oggi” con Josè Mottola e Domenico Blasi, alle 18:00 “Percoco” di Marcello Introna. Sempre sabato 27 alle 20.30 Antonella Gaeta, presidente della Apulia Film Commission presenterà il cortometraggio di Giacomo Abbruzzese “FIREWORKS”. A seguire la Compagnia Chimanca presenterà i cortometraggi “BALLA NOCI” e “ SPIAZZATI”.
Come sempre la Festa sarà accompagnata dalla musica dei nostri artisti locali e da un delizioso angolo enogastronomico.
In questo frangente di storia, in cui il quadro sociale e culturale cambia, i valori di sempre sono in crisi noi del PD ci chiediamo su cosa puntare: vale la pena correre dietro i singoli problemi o conviene puntare dritto alle radici della democrazia? La risposta forse la conoscete già: crediamo fortemente e confidiamo in una ampia e partecipata discussione, premessa di scelte democratiche che cambiano in meglio il corso della storia.
Il coordinamento locale
del Partito Democratico
