NOCI (Bari) - Prima apparizione pubblica in territorio di Noci del Nuovo Centro Destra quagliarielliano di "Stanislao Morea & Co". La premiata ditta di moderati afferente alla linea di Quagliariello mercoledì sera, dinanzi al comitato elettorale di Piazza Moro, ha presentato la candidatura alle europee del 25 maggio prossimo di Filippo Piccone (in foto). Dinanzi ad un nutrito gruppo di simpatizzanti un parterre di personalità politiche, giunto per sostenere la causa, ha spiegato temi e progetti dell'Europa che verrà e le possibili ricadute sui territori (foto Vito Nisi).
Allo scoperto dunque tutti quegli esponenti politici di Noci2020 che fino a ieri non si erano espressi pubblicamente ed oggi hanno esplicitato la loro appartenenza al partito politico guidato da Angelino Alfano. Tutti tranne il consigliere ed ex assessore Paolo Negro, assente per tutta la durata della manifestazione.
Ad aprire e moderare la serata Anna Martellotta che non ha mancato di sottolineare i valori della vita, della famiglia, della patria e della democrazia interna. Segue a ruota l'intervento di Vittorio Lippolis, coordinatore dei 18 circoli cittadini di area Quagliariello e promotore della campagna elettorale pro Piccone. Lippolis ha incentrato il suo intervento sugli aspetti organizzativi della campagna elettorale in atto senza mancare di fare riferimento all'attuale situazione politica locale. Spazio quindi agli ospiti: Franco Tricase, sindaco di Castellana Grotte, Maria Cicirelli consigliere comunale già sindaco di Valenzano, e Giuseppe Lovascio sindaco di Conversano. Nella staffetta tutti gli ospiti hanno stigmatizzato l'importanza della scelta su Noci, il senso di responsabilità e l'analogia con la situazione nazionale. In più, lo dice Tricase, non si è mancato di esaltare il ruolo ed il lavoro puntiglioso dell'esponente locale Stanislao Morea. Un punto fermo lo mette invece Giovanni Marino Gentile, attuale vicesindaco, eletto nelle file della Lista Schittulli, ed oggi esponente locale di Ncd. Gentile ha incentrato tutto il suo discorso sul processo, dagli antipodi ramificati nell'ormai famoso 22 luglio 2013, che ha portato il gruppo ad aderire al partito di Alfano seguendo la strada Quagliariello.
Ne riprende subito il discorso Stanislao Morea che individua negli aspetti della politica locale e nazionale la richiesta di voto per la formazione di appartenenza non mancando di pronunciare qualche stoccata agli avversari politici sui temi di coerenza, poltrone e inciucio. Buoni presupposti per presentare in conclusione il candidato Filippo Piccone. Personaggio controverso, si ricorderà un servizio del programma televisivo Le Iene sul "Sindaco che non paga i debiti", Filippo Piccone vanta in realtà un curriculum istituzionale di tutto rispetto. Sindaco di Celano (L'Aq), sua città natale, dal 2004 è stato senatore nella XV e XVI legislatura, attualmente è onorevole eletto nelle file PdL poi passato a Ncd. Nell'intervento di mercoledì sera a Noci il parlamentare abruzzese si è soffermato molto sull'importanza dei finanziamenti diretti e l'utilizzo totale dei fondi assegnati, attenzione che gli rinviene dall'essere membro della XIV commissione (Politiche dell'Unione Europea) alla camera. Sottolineando il ruolo di europarlamentare e delle sue funzioni, Piccone ha lasciato la platea nocese con la promessa, di creare un ufficio tecnico-politico sul territorio per diminuire al minimo la distanza tra il Mezzogiorno e Bruxelles. Promessa che forse verrà mantenuta in caso di elezione.