CAPRI - Il grande giorno è arrivato per il nuotatore nocese, Stefano Perta. È passato poco più di un anno dal suo trionfo alla Capri Napoli non agonistica del 2018, con il tempo record di 7 ore e 25 minuti.
Un trionfo che gli dava l'accesso per la traversata agonistica del successivo settembre, opportunità che però Stefano ha gentilmente diniegato di modo da prepararsi al meglio per l'appuntamento di quest'anno.
Ed eccolo, a Capri, un giorno prima dell'edizione 2019 della traversata più antica del mondo, insieme ad altri 14 nuotatori e 10 nuotatrici, super titolati e già nell'olimpo del nuoto di fondo.
Saranno i 36km più importanti della sua carriera sin qui e l'obiettivo è quello di completarli al fianco degli altri grandi protagonisti di questo evento: lui, appena 18 anni, il più piccolo degli iscritti, ma con in testa e nelle braccia la voglia di scrivere qualcosa di importante nella storia nella disciplina.
Stefano Perta è un nuotatore della Otrè, iniziato alla vasca corta e poi perdutamente innamoratosi del nuoto di fondo, dietro la spinta della squadra di nuoto in acque libere capitanata da coach Matilde Petruzzi.
Tante le vittorie inanellate nel suo giovane palmares, ma quella della Capri Napoli non agonistica del 2018 rappresenta certamente uno dei traguardi più importanti.
Il 7 settembre, però, sarà la volta della prova più grande, insieme ad alcuni tra i più grandi fondisti, provenienti da 9 differenti nazioni nel Mondo: tra i 15 nuotatori maschi, Perta sarà il debuttante d'eccellenza, nonché il più giovane.
Al suo fianco ai nastri di partenza il vincitore del 2018, Francesco Ghettini, il macedone Avegnij Pop Aceva, trionfatore nel 2016 e il kazako Vitaly Khudyakov, sul gradino più alto del podio nel 2014 e detentore del record della traversata.
Dieci, invece, le nuotatrici donne che si contenderanno il titolo.
Ai vincitori assoluti andrà il trofeo "Farmacosmo", mentre il miglior italiano in gara sarà premiato con la coppa "Giulio Travaglio".
Si parte alle 10.15 di sabato 7 settembre da Capri e si arriva intorno alle 16, dopo 36km di traversata, al Circolo Canottieri di Napoli.
"Mi sono allenato 6 volte a nuoto più 3 volte in palestra, ogni settimana, nel primo caso con il coach Ippazio Pinca e nel secondo con il mio preparatore atletico, Gaspare Spina.
Un po' di "paure" in questa vigilia di gara ce l'ho, essendo la mia prima Capri Napoli agonistica, ma sono sicuro del lavoro di preparazione che ho fatto in questi mesi e sarà un grande onore completare la gara con i grandi del nuoto di fondo".
Il traguardo è fissato: in bocca al lupo, Stefano Perta!