NOCI (Bari) - Missione compiuta per gli organizzatori e i partecipanti del triangolare "Uno shock per la vita", andato in scena dalla scorsa domenica pomeriggio fino a inizio serata presso lo stadio comunale "De Luca Resta". Il contributo dei protagonisti stessi e degli sponsor sono stati fondamentali per l'acquisto del defibrillatore, che sarà gestito formalmente dalla società Noci Azzurri 2006, ma a a disposizione di tutte le società usufruenti lo stadio.
Entusiasti per il risultato gli organizzatori Pierpaolo Durante, Michele Pettinato e Antonella Manfredi che annunciano nuove iniziative per settembre, sperando in una risposta di pubblico all'altezza dei validissimi propositi. (in foto i volontari, vincitori del triangolare - photocredit Caterina Quarato)
Tre le squadre partecipanti al triangolare, la rappresentativa di stampa e comunicazione, quella dei politici, ormai assidua protagonista dei tornei di beneficenza, insieme a quella dei volontari, terza protagonista e vincitrice del mini-torneo: nella prima partita pareggio tra giornalisti e volontari sul 2-2, sbloccato ai rigori dai secondi, mentre tra giornalisti e politici sono i secondi a vincere per 3-2 il match. L'ultimo "scontro", quello tra volontari e politici diventa così decisivo per la vittoria del triangolare ed è Oreste Lippolis dello Sport Noci a trascinare i volontari alla vittoria per 2-0. L'esultanza finale è corale, per la conclusione della bella esperienza e per la possibilità offerta ai rappresentanti di categoria di essere serviti, innescati o attaccati da vecchie e recenti glorie del calcio nocese: Saverio Di Bari, Maggipinto, Cesare Pinto, Michele Delle Foglie, Camposeo, Vito Guarnieri e infine mister Dalena di Sport Noci che ha potuto alzare la coppa del vincitore insieme ai volontari e ad alcuni suoi ragazzi.
Nella pausa precedente l'ultimo incontro l'Associazione Gifes Bari ha potuto simulare dinanzi a giocatori e presenti una rianimazione con defibrillatore, su manichino apposito, scandita nelle sue varie fasi dalla gestualità dei volontari e dalle descrizioni della giovane infermiera Antonella Manfredi, organizzatrice dell'evento. La consegna ufficiale del bellissimo e importantissimo dono quale il defibrillatore è avvenuta invece ad inizio premiazione, dopo gli interventi dei consiglieri Stanislao Morea e Marino Gentile, complimentatisi con i giovani organizzatori e con la lodevole iniziativa, davvero utile per la struttura ospitante della quale usufruiscono società dilettantistiche di giovani, ma anche piccoli calciatori.
Gli organizzatori hanno voluto donare simbolicamente il prezioso salva vita alla società del presidente Sabatelli, Noci Azzurri 2006 che lo metterà a disposizione di tutte le realtà sportive che calcano l'erbetta del "De Luca Resta": Sabatelli si è detto piacevolmente sorpreso del dono ricevuto, nonostante fosse già nei propositi della società acquistarne uno, il regalo è stato così doppiamente gradito. Sarà ora necessario che almeno un delegato per società o due delegati per struttura frequentino i corsi, organizzati dalla Gifes stessa, per adoperare al meglio lo strumento in caso di spiacevoli episodi, ma ovviamente la speranza è quella che il defibrillatore possa essere lì più a che altro a ricordare che nelle difficoltà sportive, i nostri nocesi avranno una mano in più per "vincere" le loro battaglie. Certo, qualche mano in più domenica sera sarebbe stato più piacevole vederla, vista la poca presenza di pubblico, ma la beneficienza non fa distinzioni ed è bella e grande proprio per questo. (in foto da sx Michele Pettinato, Antonella Manfredi, un rappresentante della Gifes Bari e Pierpaolo Durante)
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