NOCI (Bari) – Manca davvero poco all’inizio del massimo campionato nazionale di pallamano che vedrà impegnata la squadra della Gioiella Cap Noci nel girone C. Si inizia sabato con la trasferta di Siracusa, campo sicuramente ostico e avversario da non sottovalutare per Degiorgio e compagni. Per ben figurare in quello che sarà l’esordio assoluto della squadra nel massimo campionato, mister Iaia sta lavorando senza sosta sin dal 16 agosto.
Le amichevoli di preparazione sono concluse, con un bilancio più che positivo nonostante ci sia ancora da lavorare su alcuni aspetti. L’amichevole più importante, quella prevista per sabato scorso con il Fasano, è stata annullata per impossibilità dell’avversario. Nel frattempo lunedì sera presso un noto locale nocese è stata presentata la maglia ufficiale da gioco della squadra alla presenza degli sponsor e del primo cittadino Nisi. A margine della presentazione abbiamo intervistato mister Domenico Iaia per tracciare un bilancio sulla preparazione e conoscere gli obiettivi futuri della squadra.
Mister, innanzitutto può tracciare un bilancio dopo questa serie di amichevoli precampionato?
E’ stato un precampionato discreto il nostro, tenuto conto della quantità di lavoro eseguito. La squadra sta cominciando ad avere un'anima ed una filosofia ben definita che sarà la cosa che più conterà, dato che la stragrande maggioranza dei ragazzi sono dei neofiti della categoria. Se devo trovare un vero neo a questo periodo lo trovo nell'infortunio del nostro straniero che ha pregiudicato quelle che erano le nostre intenzioni iniziali e che abbiamo avuto la " bravura" di cambiare in corso d'opera e nel fatto che dobbiamo individuare cause ed effetti.
La squadra è pronta all’inizio del campionato?
Ci siamo preparati duramente in questi quaranta giorni. Siamo consci dei nostri limiti soprattutto riguardanti l'esperienza ma siamo forti della sfrontatezza e dell'incoscienza della gioventù. Ci candidiamo ad una salvezza all'ultima giornata ma soprattutto al ruolo di mina vagante.
Degiorgio capitano. Si punta ai giovani con un chiaro messaggio alla Federazione che troppo spesso snobba i talenti di casa Noci?
A me personalmente le dinamiche federali non interessano. Noi abbiamo fatto una scelta credendo fortemente nell'uomo che si sta dimostrando Ignazio. Come allenatore penso che sia il miglior centrale under d'Italia, e sono felice che giochi nella mia squadra.
Cosa si aspetta da questo campionato?
Mi aspetto una squadra gagliarda, una squadra che affronta gli avversari con la gioia insita nella parola gioco, e chiederò ai miei ragazzi di non guardare mai il tabellone ma l'amico in difficoltà' ed aiutarlo.
Quale avversario la preoccupa più di tutti?
Per una squadra che deve salvarsi tutte le squadre sono preoccupanti. Ma se devo sceglierne una in chiave salvezza, direi Gaeta.
Per concludere, qual è il suo pronostico finale per questo campionato?
Noci salvo per continuare a coltivare il sogno di questi ragazzi (con la convinzione che il prossimo campionato saremo avversari ostici e degni per chiunque). Fasano, Conversano, Siracusa e Valentino Ferrara ai play off ,finale scudetto Bolzano Fasano e scudetto al Fasano visto che può contare su due giocatori che ancora fanno la differenza in Italia, e cioè Fovio e Maione.
