NOCI (Bari) - Classe 2002, Daniele De Luca, è uno degli atleti più promettenti dello sport nocese.
All’età di 9 anni ha iniziato a giocare a pallamano e da allora non ha mai più smesso. Dopo la trafila nelle giovanili e due stagioni in serie A1 con la Pallamano Noci, da quest’anno fa parte del roster a disposizione di mister Alessandro Tarafino nell’Accademia Conversano. Dopo la conquista, la scorsa settimana, del terzo posto alle Final Eight di Coppa Italia, ha risposto alle nostre domande. (foto di Accademia Conversano)
Da quanto tempo giochi a pallamano e cosa ti ha fatto avvicinare a questo sport?
"Gioco a pallamano da quando avevo 9 anni e la persona che mi ha fatto avvicinare a questo sport è mio fratello che purtroppo non gioca più, a causa di due gravi infortuni alla spalla".
Questa stagione stai giocando a Conversano. Cosa, però, ti ha dato e cosa ti manca di Noci nell’ambito della pallamano?
Devo ringraziare il Noci per avermi fatto crescere così tanto, grazie all'opportunità di esordire e giocare in serie A e mettermi in mostra, fino a indossare la maglia dei vice campioni d’italia del Conversano. Di Noci mi mancano i compagni e tutto lo staff, che mi hanno sempre trattato con rispetto e che colgo l’occasione per salutare e ringraziare”.
Come ti trovi a Conversano e com'è il tuo rapporto con i tuoi nuovi compagni?
“A Conversano mi trovo molto bene, sto provando emozioni nuove e forti perchè indossare questa maglia non capita a tutti. I compagni sono tutti ottimi professionisti e insieme siamo un bel gruppo”.
Da qualche anno sei nel giro della Nazionale: che effetto ti fa indossare la maglia azzurra?
“Essere nel giro della Nazionale non ha prezzo. Cantare quell’inno con addosso quella maglietta è qualcosa di magico: arrivare fin qui è sempre stato il mio sogno e soprattutto è il più bel modo di essere stato ripagato, dopo tutti gli sforzi che ho fatto per questo sport".
Quali sono i tuoi obbiettivi per questa stagione e per il tuo futuro?
"Per quanto riguarda gli obbiettivi personali, sono quelli di migliorare sempre più e di cercare di rimanere nella Nazionale, invece, per quanto riguarda il club, spero di vincere molti trofei”.
Grazie mille, Daniele, buona fortuna per il tuo futuro!
"Grazie mille a voi!"
