NOCI (Bari) - Le ricchezze ambientali, paesaggistiche, naturalistiche, storiche e culturali di angoli della provincia barese, dove la pietra è l'elemento predominante, in grado di testimoniare la vita di un tempo, si associano alla tipicità della cucina pugliese che si caratterizza per olio, vino, latte e pasta. "Identità di pietra - Alla scoperta dei sapori nella cultura della pietra" è il titolo del progetto ideato dall'Associazione MurgiAmbiente e promosso nell'ambito del programma "Città Aperte 2010" in corso di svolgimento.
Quattro itinerari mensili che si ripetono ciclicamente nel periodo estivo ed offrono visite guidate e assaggi di prodotti tipici. L'arte della pietra, alla scoperta del mondo sotterraneo, andar per castelli, antichi approdi: la via del mare, sono le tematiche proposte dall'associazione che si occupa di salvaguardare il territorio delle murge del sud-est. Da giovedì 22 luglio, un gruppo di turisti soggiornanti presso gli alberghi di Monopoli, hanno scelto l'itinerario "Alla scoperta del mondo sotterraneo" e hanno avuto la possibilità di scendere nell'ipogeo pugliese, alla scoperta del mondo delle grotte, a cui è seguita la degustazione di prodotti tipici in masseria e la visita nel centro storico. Con questo progetto turistico si vuole ricondurre al paesaggio di pietre, tipico dei paesi proposti per questi itinerari: Alberobello, Locorotondo, Noci, Castellana Grotte, Putignano, Gioia del Colle, Conversano, Monopoli, Polignano e Mola di Bari, che sono anche i comuni interessati nel progetto. Alle ricchezze ambientali, paesaggistiche, naturalistiche, storiche e culturali di questi luoghi si abbina una tradizione enogastronomica e culinaria dei sapori della nostra terra. È un'opportunità per i viaggiatori che vorranno scoprire la bellezza e la ricchezza del nostro territorio. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.murgiambiente.org oppure contattare il numero 392 915 62 60.
