Informazione pubblicitaria WoomItalia
Informazione pubblicitaria

 

Informazione pubblicitariaWoom Italia

 

 

Perché le api stanno scomparendo

05 20 apiNOCI - Oggi, mercoledì 20 maggio, si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale delle Api indetta dall’ONU. E’ una giornata fortemente voluta al fine della sensibilizzazione sull’importanza delle api nella conservazione della biodiversità. Questo piccolo “essere” laborioso è la specie più importante del pianeta Terra poiché la sua sopravvivenza è strettamente legata al benessere dell’ambiente e a alla sopravvivenza dell’uomo.

Spesso (e a torto) ne abbiamo paura. Insegniamo (sbagliando) ai bambini ad allontanarci dalle api, ad ucciderle perché potrebbero pungerci…quando invece pungono solo in caso di estrema necessità perché altrimenti morirebbero!

L’ape è l’insetto sociale più conosciuto e ammirato nel mondo intero. Sin dalla preistoria è stato oggetto di miti e leggende che ne esaltavano l’utilità per l’uomo. L’ape, infatti, non produce solo miele e derivati ma è un’importante indicatore biologico della qualità dell’ambiente naturale: viene denominata “sentinella dell’ambiente” perché altamente sensibile alle molecole chimiche tanto da non riuscire a vivere nei territori contaminati.

La moria delle api, fenomeno tragicamente imminente ed attuale, sta mettendo in crisi la nostra stessa vita. Il fenomeno è dovuto all’uso sconsiderato di pesticidi e fitofarmaci largamente usati in agricoltura. In particolare sono sotto accusa i neonicotinoidi: si tratta di pesticidi già soggetti a restrizioni in Europa perché particolarmente letali sia per le api mellifere, sia per quelle selvatiche (bombi e api solitarie).

Inizialmente questi pesticidi interferiscono con la capacità di orientamento delle api, successivamente ne ostacolano la riproduzione. Nel 2018 la Commissione Europea ha proibito l’uso dei neonicotinoidi (nella loro triplice accezione:clothianidin, imidacloprid e thiamethoxam) su tutte le coltivazioni tranne quelle di serra.

Un iniziale e repentino calo delle api mellifere si è avuto nel 2006 nell’America settentrionale. Questo anticipo del fenomeno venne chiamato “colony collapse disorder”, tradotto dall’inglese come “sindrome dello spopolamento degli alveari”. Oltre ai neonicotinoidi, vi sono altri responsabili di questa sindrome: infestazioni di acari varroa, perdita degli habitat naturali, cambiamenti climatici e riscaldamento globale

Tutte cause antropiche, tutti aspetti legati all’uso sconsiderato e scorretto delle risorse naturali in controtendenza con i principi sanciti dallo sviluppo sostenibile.

La scomparsa delle api, per il momento, è ancora soltanto un segnale dell’impatto distruttivo antropico dell’uomo sull’ecosistema ma, se continueremo ad andare verso la stessa direzione, si avvererà la profezia di Einstein: “se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita”.

Aiutiamo le api: piantiamo fiori per il loro nutrimento, soprattutto le specie mellifere. Creiamo “corridoi verdi”. Io sono a disposizione di chiunque voglia approfondire questo argomento.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

trovo aziende

Pubblicità

 

 

Informazione pubblicitaria

tatulli noci24 ok

 

 

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

Informazione pubblicitaria

FUORI CITTA'

Bari - Controlli sulla circolazione delle armi nel barese: un arresto e 3 pistole sequestrate

15-11-2023

BARI - Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari in materia di detenzione abusiva di armi da sparo...

Bari: assenteismo, dieci denunciati e tre misure cautelari eseguite dai Carabinieri

14-11-2023

BARI - I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare interdittiva del divieto di...

Furti in abitazione scoperti dai Carabinieri: tre arresti fra Monopoli ed Acquaviva delle Fonti

10-11-2023

MONOPOLI - I Carabinieri della Stazione di Monopoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Giudice...

Pratica dell’uccellagione con trappole per cardellini

09-11-2023

Torre a mare: Carabinieri forestali liberano i volatili catturati BARI – Nei giorni scorsi, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di...

GdF Bari: in esecuzione un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 11 soggetti per…

07-11-2023

BARI - Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Bari - con il supporto di personale del Servizio...

Molfetta - Campagna olearia 2023/2024, cinque persone denunciate per furto di olive

01-11-2023

Molfetta - La Compagnia Carabinieri di Molfetta sta attuando mirati servizi straordinari di controllo del territorio, programmati dal Comando Provinciale di...

NECROLOGI

Addio a Oronzo Colucci: aveva dedicato gran parte della sua vita al volontariato

19-08-2023

NOCI – Una gravissima perdita per Noci: ci lascia Oronzo Colucci, amatissimo dalla comunità per le sue virtù di incondizionato...

Addio a Leo Morea: padre coraggio al fianco delle vittime della strada

02-08-2023

  NOCI – Ci ha lasciati il 2 agosto il nostro concittadino Leo Morea, che pur vivendo a Milano, aveva lasciato un...

Addio alla fotografa Marta Attolini: il ricordo della nipote Angela Bianca Saponari

22-07-2023

NOCI - Ci ha lasciati lo scorso 28 giugno la nota fotografa nocese Marta Attolini, figlia dell'apprezzatissimo Giovanni Attolini, da...

Ci ha lasciato Giovanni Miccolis

08-07-2023

NOCI - E' venuto a mancare all'età di 70 anni Giovanni Miccolis, dipendente comunale in quiescenza e da sempre...

Mondo del giornalismo in lutto per la scomparsa di Patrizia Nettis

30-06-2023

Alla famiglia il sentito cordoglio della redazione di NOCI24.it. NOCI - E' scomparsa all'impovviso due giorni fa all'età di 41...

Ci lascia il diacono Pinuccio Carucci

16-03-2023

NOCI - E' venuto a mancare questa mattina dopo una lunga malattia il diacono permanente Pinuccio Carucci all'età di 67...

LETTERE AL GIORNALE

Se sarà femmina chiamiamola Crimea!

26-11-2023

LETTERE AL GIORNALE - Ci sono luoghi della terra che per la loro storia, la molteplicità degli accadimenti di cui...

L'occupazione persa, una famiglia a carico e il dover ricominciare da zero dopo la pandemia:…

26-11-2023

LETTERA AL GIORNALE - Antonio (questo il nome di fantasia che gli daremo) ha voluto raccontarci la sua complessa e...

Il centrodestra in salsa nostrana

08-06-2023

LETTERE AL GIORNALE - Egregio Direttore, la ringrazio di cuore preventivamente qualora deciderà, con generosità, di pubblicare questo mio umile e...

Alluvione in Emilia-Romagna, il racconto di un nostro concittadino

21-05-2023

FORLÌ - Sono a Forlì, è martedì 16 maggio, sono le 19:00, piove ormai da circa diciotto ore ed il...

1984

19-04-2023

LETTERE AL GIORNALE - Cari concittadini, non era mia intenzione tediarvi nuovamente con le mie elucubrazioni sull'Idra a otto teste che...

Non si può dividere ciò che è già diviso, non si può unire ciò che…

13-04-2023

LETTERE AL GIORNALE - Cari concittadini, gli ultimi avvenimenti relativi all’adesione di alcune liste afferenti all’area Nisi al progetto del candidato Intini...