PUTIGNANO (Bari) - I festeggiamenti del Carnevale di Putignano, fra i più antichi d’Italia e i più lunghi d’Europa, entrano nel vivo. Aspettando la prima sfilata in programma domenica 9 febbraio, il divertimento della 626ª edizione, dedicata al tema “La Terra vista dal Carnevale”, non si fa attendere.
Tra i vicoli della città, nelle botteghe dove stanno prendendo forma i maestosi carri allegorici in cartapesta è tutto un fermento. Il Carnevale è pronto per andare in scena. Si comincia giovedì 30 gennaio, secondo la tradizione il “Giovedì delle Vedove”. Una tradizione popolare che richiama alla memoria il passato, quando a partire dal 17 gennaio ogni giovedì, dedicato a un diverso ceto sociale, era l’occasione per improvvisare nei sottani del centro storico balli e banchetti in maschera.
Ad animare i Giovedì del Carnevale 2020 appuntamenti per bambini, eventi dedicati alla musica, goliardia e sano divertimento. Giovedì 30 gennaio si comincia, alle ore 16:00 nella Biblioteca Comunale, con “Leggi…amo il Carnevale”, incontri di lettura ad alta voce per bambini da 0 a 13 anni a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano e del Gruppo di Lettori Volontari. Alle ore 19:15, dalla Fondazione LAB (via Matteotti angolo via Roma) spazio a “Le chiacchiere del giovedì” con gli speaker di Radio JP e le loro interviste ai personaggi custodi della tradizione del Carnevale. Sarà possibile seguire il programma in diretta streaming o live dalla Fondazione LAB. A seguire, dalle ore 20:00 piazza Plebiscito sarà inondata dalle note musicali e dal divertimento di “SELECTORS”, selezione musicale in vinile che spazia dall’house al funky all’80’ a cura di VOCODER, in collaborazione con LABOUM e DUNAE.
Dalla musica alla tradizione. Domenica 2 febbraio, giorno della Candelora, torna la Festa dell’Orso a cura della compagnia teatrale Hybris. In linea col tema dell’edizione carnascialesca, la messa in scena di quest’anno pone l’attenzione sul disseccamento e conseguente abbattimento degli alberi d’ulivo dovuti al fenomeno, comunemente noto, della xylella. L’Orso, che vestirà i panni dell’inquinatore agricolo, dovrà difendersi dagli attacchi e sfuggire ai suoi bracconieri percorrendo Corso Vittorio Emanuele, Via forno Mongelli, Via S. Maria e Via Mulini, per finire con processo e oracolo in Piazza Plebiscito.