Informazione pubblicitaria

 

 

Bari - 9 persone indagate per associazione per delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione e al riciclaggio di autovetture

carabinieri 11BARI - Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, coadiuvati dai militari dei Comandi Provinciali di Brindisi e Foggia, nonché dalle unità cinofile del Nucleo di Modugno, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di 9 soggetti indagati, rispettivamente, per “associazione per delinquere”, “rapina”, “furto aggravato”, “ricettazione”, “danneggiamento” e “riciclaggio” di autovetture e di pezzi di ricambio.

L’operazione di oggi costituisce il compendio di un’attività d’indagine avviata nel giugno 2020 e proseguita fino al gennaio 2021, le cui risultanze hanno portato all’odierno provvedimento che colpisce gli indagati per oltre 30 episodi di furto perpetrati nelle province di Bari, Brindisi e Taranto, dal febbraio 2020 al gennaio 2021.

In particolare, secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), l’associazione criminale costituita da 8 dei 9 indagati, sarebbe stata organizzata dal monopolitano R.C. (24 anni) e dal fasanese A.A. (42 anni), i quali, avvalendosi della collaborazione dei compartecipi nonché di altre figure esterne (tra cui un venditore foggiano di arnesi da scasso e dispositivi elettronici all’avanguardia), avrebbero messo a segno 37 furti di auto, seminando il terrore nei residenti dell’agro barese, brindisino e tarantino.

La compagine sceglieva accuratamente gli obiettivi e, di volta in volta, assemblava rapidamente delle squadre di attacco pronte a rubare in pochi minuti i mezzi, utilizzando strumentazione attraverso la quale bypassavano i sistemi di sicurezza della auto nonché “jammer” idonei a schermare il segnale dei GPS installati. Subito dopo le autovetture venivano nascoste in località rurali, ove procedevano alle operazioni di “taglio” dei pezzi di ricambio da rivendere sul mercato illecito.

Le articolate indagini, condotte dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro, si sono sviluppate principalmente attraverso intercettazioni telefoniche, monitoraggio dei tracciati GPS dei mezzi asportati e analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici, privati e installati dalla P.G.

In particolare, dalle conversazioni telefoniche tra i soggetti coinvolti, gli investigatori sono stati in grado di ricostruire l’organizzazione del sodalizio, composta anche da 2 donne, che:

- adottava un linguaggio criptico – convenzionale nella pianificazione ed esecuzione dei furti. Tale modalità di comunicazione, evidentemente elusiva di eventuali intercettazioni, è stata però decrittata dagli investigatori grazie ai diversi riscontri eseguiti, redigendo una legenda della terminologia convenzionale utilizzata, di cui si riportano le espressioni più frequenti:

o   la ricerca di correi per organizzare un furto si traduceva in inviti ad “andare a mangiare”, accettati in base alla disponibilità di attrezzatura da scasso;

o   il dispositivo elettronico necessario ad avviare forzatamente le vetture veniva denominato “il coso”, “le chiavi” oppure “quello piccolo”;

o   l’auto di staffetta messa a disposizione per raggiungere l’obiettivo e scortare il veicolo rubato nel luogo di occultamento invece veniva denominata “la ragazza”;

- divideva i profitti illeciti e investiva risorse nell’attività criminosa, procurandosi da esperti del settore, sempre pronti anche a dare consigli d’uso, arnesi da scasso e dispositivi elettronici in base alla tipologia di vetture scelte quali obiettivo;

- stoccava, confezionava e distribuiva i pezzi di ricambio avvalendosi di un corriere professionista e connivente;

- garantiva la mutua assistenza ai consociati tratti in arresto ed alle loro famiglie. In particolare, a riprova del forte vincolo associativo criminale, i consociati avevano quale punto di riferimento, per le strategie difensive, sempre il medesimo avvocato, a cui i capi dell’associazione si riferivano per l’assistenza legale in favore dei sodali.

Non sono mancati episodi singolari quali, ad esempio, 2 vicende dell’agosto 2020 in cui gli indagati, opportunamente interessati, hanno deciso di restituire i mezzi appena asportati:

- nel primo, una donna, appena derubata a Pezze di Greco (BR) della propria autovettura, dopo aver correttamente denunciato il furto presso la Stazione Carabinieri di Fasano, decise invece di rivolgersi ad un intermediario per tornarne in possesso. Le attività di intercettazione hanno permesso di ricostruire le interlocuzioni tra quest’ultimo, noto pregiudicato del brindisino, e uno dei sodali, ritenuto il referente di zona per i furti di auto e che si prodigava per far rinvenire, come poi accaduto 3 giorni dopo, il mezzo riportante comunque evidenti danneggiamenti. Infatti, dalle telefonate, l’indagato riferiva all’interlocutore di aver ordinato all’autore del furto di “buttare” il mezzo, ossia lasciarlo in un posto utile al suo rinvenimento, informandone nel contempo un parente della vittima e senza pretendere nulla in cambio;

- nel secondo, invece, a seguito della denuncia di furto di una autovettura sporta presso la Stazione Carabinieri di Pezze di Greco (BR), si registrarono diverse comunicazioni tra indagati dimostranti dapprima le fasi dell’occultamento del mezzo e poi, nella medesima giornata, il suo abbandono in località del comune di Locorotondo (BA) ove verrà poi rinvenuto dai locali Carabinieri. Dalle telefonate emerge come il gesto sia stato motivato dall’avvenuta percezione dell’identità della vittima del furto, vicina agli ambienti criminali e da “non toccare”, per cui uno dei referenti dell’associazione si preoccupa di avere l’aiuto del sopra citato “intermediario” per sistemare le cose ed evitare ritorsioni per l’autore del reato.

L’attività di riscontro sviluppata dai Carabinieri ha consentito, inoltre, di:

- rinvenire in tutto 20 veicoli rubati, restituiti ai legittimi proprietari, oltre 300 parti di veicoli nonché 8 motori di auto e numerosi arnesi da scasso;

- trarre in arresto in flagranza di reato 2 soggetti e deferirne in stato di libertà altri 10.

Il provvedimento del G.I.P. del Tribunale di Bari prevede che dei 9 indagati, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine, 5 siano ristretti in carcere e 4 agli arresti domiciliari.

È importante sottolineare come il procedimento si trovi nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

trovo aziende

Pubblicità

 

 

Informazione pubblicitaria dulciar pasqua 2023

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

Informazione pubblicitaria

FUORI CITTA'

Finte visite per il rilascio/rinnovo di patenti di guida: arrestato medico tenente colonnello

23-03-2023

BARI - Nella mattinata odierna (22 marzo 2023 ndr), militari del Comando Compagnia Carabinieri P.M. A.M. di Bari stanno dando...

Legalità, ambiente, patrimonio: accordo tra Poliba e Carabinieri per condividere competenze e far crescere il…

18-03-2023

BARI - Il Rettore Francesco Cupertino e il Generale Stefano Spagnol, Comandante della “Legione Carabinieri Puglia”, hanno firmato un protocollo di...

Adelfia - I Carabinieri arrestano 5 ladri di auto e moto

15-03-2023

ADELFIA - I Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle, alle prime luci dell’alba di oggi, hanno dato esecuzione ad una...

Palo del Colle - Recuperate due autovetture rubate in procinto di essere smontate: un arresto

13-03-2023

Palo del Colle - I Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno arrestato in flagranza di reato C.B., 50enne originario di Foggia...

Gioia del Colle - Carabinieri eseguono un’ordinanza di custodia cautelare per furti ai danni di…

11-03-2023

GIOIA DEL COLLE - I militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle, in collaborazione con quelli...

Polignano a Mare - Rientrato l’allarme sulla presunta scomparsa di un adulto ed un bambino

10-03-2023

POLIGNANO A MARE - Grazie all’identikit pubblicato nei giorni scorsi e alla preziosa collaborazione dei cittadini, i Carabinieri della Compagnia di...

NECROLOGI

Ci lascia il diacono Pinuccio Carucci

16-03-2023

NOCI - E' venuto a mancare questa mattina dopo una lunga malattia il diacono permanente Pinuccio Carucci all'età di 67...

È morto l’abate Bianchi

16-03-2023

NOCI - All'età di 94 anni è venuto a mancare padre Guido Bianchi, abate dell'abbazia Madonna della Scala di Noci...

Addio a Rocco Recchia, decano degli artigiani nocesi

18-11-2022

NOCI – Lutto nel mondo dell’artigianato nocese: ci ha lasciati Rocco Recchia, il noto e stimatissimo calzolaio che aveva ereditato...

Lutto nell'imprenditoria locale: addio a Raffaele Putignano

11-10-2022

NOCI - Questa mattina è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari l'imprenditore nocese Raffaele Putignano, all'età di 72 anni, dopo una...

Ci lascia il giovane concittadino Domenico: un lutto inaspettato per Noci

18-08-2022

NOCI – Una settimana di Ferragosto amara per Noci, che ha appreso con dolore la notizia della tragica scomparsa di...

Ci lascia Titina Sansonetti: aveva appena compiuto 104 anni

09-04-2022

NOCI – La comunità nocese perde ancora un baluardo della sua storia. Questa mattina infatti si è conclusa l’esistenza terrena...

LETTERE AL GIORNALE

….e ora in conclave!!!

14-03-2023

LETTERE AL GIORNALE - Riceviamo e pubblichiamo una lettera dell'associazione "La piccola biblioteca europea" in merito alle amministrative di maggio...

Natale a Noci: un bilancio positivo

08-01-2023

NOCI - Le sezioni nocesi di Confartigianato, Confcommercio e Coldiretti, insieme all'AIS Puglia esprimono un caloroso ringraziamento ai nocesi per la...

Diversità ed inclusione

17-12-2022

LETTERE AL GIORNALE - Nella cornice delle feste natalizie, in un clima di inclusione e condivisione, gli alunni della 2D della...

Nino Vaccalluzzo e Noci: un tributo al maestro dell’Arte pirotecnica tragicamente scomparso

15-09-2022

Nell'immagine: Antonio Labate e Tonino D'Onghia accompagnati da Nino Vaccalluzzo (a sinistra) durante la visita all'azienda del 25 giugno 2010...

Un Comitato per l'estensione della rete idrico-fognante in Zona H

28-03-2022

LETTERA AL GIORNALE - In data 6/7 marzo 2022 è stata inviata al Comune di Noci e all’Autorità Idrica Pugliese...

Liuzzi "La Gazzetta, una lunga pausa salutare"

24-02-2022

NOCI - Una lunga pausa salutare. E non solo per il giornale e per i giornalisti ma anche, paradossalmente, per i...