NOCI (Bari) - Un periodo davvero molto intenso e pieno di iniziative quello che la giovane concittadina Annalisa Colucci si appresta a vivere. Cinefila ed attualmente coinvolta in numerosi progetti, Annalisa l'avevamo conosciuta tre anni fa in occasione della presentazione, da parte dell'associazione culturale Frammenti, del progetto di archivio cinematografico pugliese Oggetti Smarriti.
Il progetto, che sin dal 2011 prevedeva il lavoro di digitalizzazione e archiviazione di filmati familiari ed amatoriali raccolti nel territorio di Bari e provincia (grazie anche al contributo di Narda Liotine e Floriana Farella), ha portato Annalisa ad intraprendere un percorso d'approfondimento del ruolo del cinema sullo scenario sociale. Ed è stato così che, anche grazie alla sua vicinanza alla Mediateca Regionale Pugliese, è entrata a far parte di importanti festival che hanno origine nel capoluogo.
FESTIVAL DELLE DONNE E DEI SAPERI DI GENERE - Da qualche anno ormai Bari ospita un festival unico per il suo genere a livello nazionale. Si tratta di un percorso davvero interessante, incentrato sul tema della scoperta del valore della "differenza", della violenza, dell'identità di genere e del femminismo. Il festival, in programma dallo scorso 12 marzo fino al prossimo 3 aprile, prevede una serie di incontri, mostre, spettacoli, proiezioni. Fra questi rientra anche la Rassegna cinematorgrafica intitolata "Altri immaginari", organizzata in collaborazione con la nostra Annalisa Colucci (responsabile progetto Oggetti Smarriti).
Altri immaginari avrà inizio proprio domani 17 febbraio alle ore 18.00 presso la Mediateca Regionale (Via Zanardelli, 30 - Bari) e qui continuerà per tutti gli altri appuntamenti. A partire dalle ore 18.00 si assisterà, in primo luogo, all'inaugurazione della mostra dei manifesti a tema più video installazioni intitolata GenerImmaginati (le cui immagini di repertorio provengono esattamente dal fondo audiovisivo Oggetti Smarriti) e, successivamente, seguirà l'inizio della rassegna cinematografica. Per il primo appuntamento sono previste le proiezioni di "Difficult love" di Zanele Muholi e "Senza velo" del Collettivo Flowing. La rassegna continuerà poi lunedì 24 marzo, alle ore ore 18.00, con la proiezione di "La captive" di Chantal Akerman (film 2000), 108 min ed, infine, lunedì 31 marzo con l'intera monografia dedicata di Derek Jarman nel ventennale della morte (autore omosessuale). Qui è possibile controllare le date di tutti gli altri incontri previsti dal Festival delle Donne e dei saperi di Genere.
BIF&ST - Il Bari International film festival è un appuntamento fisso ormai per gli amanti del cinema italiano. Quest'anno si svolgerà dal 5 al 12 aprile e vedrà gareggiare una serie di opere che concorrono per vincere nelle sezioni "Panorama internazionale", Opere prime, cortometraggi e Documentari. Sarà proprio in quest'ultima sezione che Annalisa Colucci, sotto la supervisione del critico d'arte e documentarista Achille Bonito Oliva, valuterà i 12 film ammessi alla sezione ItaliaFilmFest/documentari per assegnare il Premio Vittorio De Seta. Annalisa, insieme ad altri 29 spettatori, è dunque membro effettivo della giuria per la sezione documentari. Qui la nota ufficiale.
Una carriera splendida quella della Colucci che è cominciata dal basso; è cominciata anche da Noci. Non solo queste ultime collaborazioni ma anche tanti altri progetti impegnano Annalisa; vedi i rapporti con l'Archivio Luce (fondamentale per il lavoro di catalogazione delle opere) o l'adesione al progetto Living Lab finanziato dalla regione Puglia.
