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NOCI (Bari) - La sagra "Bacco nelle gnostre" è stato l'atteso evento dell'autunno pugliese che ha messo in mostra i profumi, i sapori e i colori della Murgia dei Trulli. Un appuntamento per omaggiare il dio Bacco con il vino novello delle migliori cantine pugliesi e i prodotti della terra delle murge ed una rinnovata occasione di promozione turistica per il territorio nocese. L'evento, giunto quest'anno alla sua decima edizione, ha animato il borgo antico di Noci nelle serate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 novembre ad iniziare dalle ore 19.00, con l'apertura degli stands di degustazione e gli spettacoli itineranti. Per i visitatori giunti da tutta la Regione con un numero che varia in presenze dalle 40.000 alle 100.000 (dati forniti da Formiche di Puglia) è stata festa fino a notte inoltrata.
Più di trenta le cantine che hanno confermato la volontà di essere protagoniste nelle serate in loro onore. I pregiati novelli del tacco d'Italia sono stati dislocati in un percorso sempre più ampio che ha abbracciato l'intero centro storico, da Piazza Garibaldi a Via Calvario e le strade dell'estramurale cittadino. Nuovi stands realizzati in legno, più confortevoli e ben illuminati, hanno soddisfatto le tante richieste degli operatori eno-gastronomici del territorio, impegnati ad appagare i palati più esigenti dei viaggiatori del gusto. Orecchiette, braciole, salsicce, polpette, mozzarelle, caciocavallo e, naturalmente, immancabili le caldarroste sono stati i prodotti cardine della sagra. Anche quest'anno non sono mancati i momenti di spettacolo e animazione affidati a sbandieratori e musicisti, giocolieri ed artisti di strada. In scena in ogni "gnostra" del centro storico erano i Tammorra Felice di Noci, la Compagnia Stabile di Alberobello, Motl La Fnod, Piripicchio di Carbonara, gli sbandieratori di Carovigno e tante altre formazioni artistiche locali. Tanti anzi, tantissimi i presidi di predisposti dagli organi di sicurezza pubblica e carabinieri con il contributo dei volontari delle associazioni CRI, San Pio e Protezione Civile Il Gabbiano per lo smistamento delle vetture dislocate in ogni dove della città e per la sicurezza di abitazioni lasciate per partecipare all'avvenimento. Sul posto anche molti agenti della Guardia di Finanza che hanno sanzionato pesantemente diversi standisti per "omessa fatturazione della vendita di prodotto", il che ha fatto andare in bestia alcuni di loro. Il successo riscontrato, anche se in tono minore rispetto alla passata edizione, è stato opera di un'intensa attività di marketing pubblicitario evidenziato soprattutto fuori dai confini provinciali.
Il video di Bacco nelle gnostre 2009