NOCI (Bari) - Nasce dal bisogno di riesaminare la storia del Mezzogiorno la nuova fatica storica del professor Angelo Panarese, sindaco di Alberobello fino allo scorso 2001. "Storia del Regno di Napoli. Un confronto con Benedetto Croce" è il titolo del libro presentato a Noci, lo scorso giovedì 6 febbraio, all'interno del Chiostro di San Domenico. L'opera è il risultato di uno studio voluto dal Dipartimento di Storia dell'Università Aldo Moro.
Uno studio necessario, ha subito esordito Panarese presentando il suo libro, perchè legato al particolare interesse cresciuto in questi ultimi due anni da parte della storia contemporanea. All'indomani della celebrazione dei centocinquanta anni dell'unità d'Italia sarebbe difatti sempre più cresciuta curiosità su temi e problematiche legate alla storia del Mezzogiorno e al suo ruolo con processo di unificazione e sviluppo. E più approfonditamente, Panarese (in foto in alto con sindaco Domenico Nisi) ha scelto di pubblicare una sua edizione sulla "Storia del regno di Napoli" ripartendo da quella di Benedetto Croce, pubblicata e sviluppata invece negli anni '20 del 1900.
Grazie ad un approfondito excursus storiografico, Panarese non ha solo ripercorso la storia del Regno di Napoli soffermandosi sull'importanza delle relazioni con la corona, la borghesia ed i ceti sociali ma ha anche sottolineato la visione di Croce sull'influenza della stessa borghesia, considerata incapace, anche all'indomani della rivoluzione del 1799, di garantire continuità alla monarchia. Quest'ultima, stando al pensiero critico di Croce, non avrebbe fra l'altro garantito sviluppo economico per il Mezzogiorno. Questa considerazione, a dire di Panarese, si pone alla base della lezione trasmessaci da Croce: la storia di un paese, la storia di un territorio dipende esattamente dalla qualità della classe dirigente (in questo caso della borghesia). Per capire cosa siamo, da dove proveniamo e cosa sentiamo di voler costruire è necessario sempre far riferimento alla storia del nostro territorio. Una riflessione più che attuale che porta ad assumere un atteggiamento critico rispetto a molte formulazioni crociane e a fare i conti con il nucleo fondamentale della sua concezione.
La presentazione del libro di Panarese, organizzata dal Comune di Noci, è stata introdotta e conclusa dal Sindaco Domenico Nisi. Si è registrata tuttavia, nonostante la qualità dell'iniziativa e dei temi trattari, poca partecipazione ma particolare interesse da parte degli intervenuti.
