NOCI (Bari) - In occasione dei 50 anni dalla fondazione dell’associazione AIL, associazione italiana contro le leucemie e linfomi, si è tenuto a Noci, il concerto benefico “CANDLELIGHT BENEFIT CONCERT”.
Lo scorso 21 settembre, presso il Chiostro delle Clarisse a Noci si è tenuto il concerto “CANDLELIGHT BENEFIT CONCERT” dell’orchestra da camera “Valeria Martina” diretta dalla Maestra Mirella Sasso.
Un evento, che ha visto l’intervento della prof.ssa Giorgina Specchia (direttore di Ematologia del Policlinico di Bari), pensato per raccogliere fondi e diffondere la conoscenza dell’operato di AIL.
L’AIL nasce nel 1969 con il professor Franco Mandelli che, grazie alla collaborazione di illustri medici e ricercatori italiani, è stato pionere della sensibilizzazione dell’opinione pubblica alle malattie oncoematologiche e tutt’oggi continua con determinazione ad essere al fianco dei pazienti affetti da patologie ematologiche e famiglie, fornendo supporto fisico e psicologico.
Durante il 2019, sono state tantissime le occasioni nelle quali si sono festeggiati, lungo tutto lo stivale, i 50 anni dell’associazione. Importanti sono stati i mezzi con i quali si cerca di far comprendere alla popolazione l’importanza di sostenere economicamente la ricerca scientifica e l’assistenza.
La ricerca è la miglior arma che abbiamo per poter progredire e acquisire sempre più conoscenze e competenze che possono cambiare la vita, ma un indiscusso grazie va rivolto a chi, durante la serata, ha permesso che la raccolta fondi e il messaggio AIL passasse alla cittadinanza: Catia D’elia al flauto a traverso, Carmela Cataldo all’arpa e Antonio Cavallo al violoncello.
Sulle note di Mozart e Haydn, i solisti si sono esibiti in più brani, accompagnati dalla bravura dell’orchestra di soli archi “Valeria Martina”. Un pubblico attento ha potuto, invece, non solo godere della vibrante ed eccelsa musica prodotta nel chiostro, ma ha fatto tesoro delle buone parole proferite per la causa oltre che contribuire volontariamente e liberamente al progetto.
