NOCI - Il Presidente Paolo Baratta aveva avanzato la proposta di designare un nuovo direttore con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del mandato di Enrico Dindo, attualmente in carica. La scelta è ricaduta su Domenico Turi, pianista e compositore di origini nocesi con un percorso artistico di tutto rispetto. Il mandato di Turi sarà effettivo dal 1 luglio 2024.
Classe 1986, Domenico Turi si è diplomato in pianoforte sotto la guida di Riccardo Marini e in composizione con Matteo D'Amico al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ben presto, gli sono pervenute commissioni dal Gran Teatro La Fenice di Venezia, dall'Accademia Filarmonica Romana, dalla Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, dalla Camerata Italica, dagli Amici della Musica di Foligno, dal Festival di Nuova Consonanza, dall' Internationales Halleiner Schlagzeugfestival e da Classiche Forme. Sue composizioni sono state eseguite in festival e concerti in Italia e all'estero. Il teatro musicale ha rappresentato un pilastro fondamentale nel suo percorso produttivo e artistico. Nel 2019 ha fondato insieme con il tenore Gianluca Bocchino il ContromanoDuo, formazione che porta in scena performance originali di teatro musicale scritte appositamente per la formazione. Dal 2012 al 2022 è stato assistente alla direzione artistica dell'Accademia Filarmonica Romana. Dal 2021 è docente di Teoria dell'Armonia e Analisi presso il Conservatorio di "Niccolò Piccinni" di Bari. Niente male per un ragazzo così giovane. Un meritato successo che può rendere orgogliosa anche la cittadinanza nocese, a conferma di quanto la nostra comunità sappia essere culla di veri e grandi talenti. A Domenico Turi auguriamo un percorso che continui a mostrarsi ricchissimo di soddisfazioni e traguardi.