NOCI (Bari) - Bagno di folla, fans in delirio, ed un pubblico di piazza che si muove ad unisono sul suono vibrante del jazz funk all'italiana. Così Noci ha accolto i Gabin in scena ieri sera sul palco di Piazza Garibaldi. Il duo elettro jazz composto da Massimo Bottini (bassista) e Filippo Clary (dj) grazie alla collaborazione di quattro musicisti, al quartetto d'archi Vertere String Quartet, e alla fantastica voce di Mia Cooper hanno presentato il loro ultimo capolavoro Third and Double (prodotto dalla Universal).
Dopo quattro anni di assenza questo terzo progetto, composto da due cd, sembra essere il congiungimento dei diversi generi che hanno contaminato la musica delle precedenti esperienze musicali sin qui incise dai due artisti italiani. La mega band composta da undici componenti ha così organizzato un percorso "a rondom" che poteva proseguire all'infinito. Partendo dai brani estratti dall'ultimo album appunto Third and Double, come Last and Found, si è ritornati a Doo Uap Doo Uap Doo Uap, che gli ha lanciati sulla scala musicale internazionale. Poi il ritorno al primo album Gabin ed a Mr. Freedom con Into my Soul e The Thousand and One Nights. Il cerchio quindi si chiude ritornando al punto di partenza suddiviso per Clary Side con, ad esempio, il brano Alchemist e Bottini Side con Fim de Noite.
Sul palco luci colorate roteanti e note musicali prodotte dal vivo. Un gruppo affiatato che suona in sincrono appoggiati dai quattro maestri che compongono i Vertere String Quartet, (nella foto) sicuramente all'altezza della professionalità che li contraddistingue. Si capisce quindi come i Gabin gli abbiano voluti con loro per l'incisione del disco. La voce di Mia Cooper invece a scaldare il freddo settembrino della serata e ad incantare con particolarissime tonalità. Quella che suol definirsi una voce fuori dal coro. Sotto il palco invece fans e passanti che si muovevano al ritmo della nu-jazz all'italiana. In ultimo tanta la gente accorsa sotto il palco a fine esibizione a caccia di foto e autografi (foto in basso). Forse la serata dal clima autunnale non ha facilitato la presenza massiccia di gente, ma il pubblico che ha affollato la piazza ha fatto sentire il suo calore rimanendo sino alla fine dell'esibizione. Affetto contraccambiato dalla band che ha concesso un doppio bis con Doo Uap, Doo Uap, Doo Uap, e Urban Night. Un'esperienza concertistica che ha avuto la massima considerazione del pubblico nocese e che si spera possa ripetersi negli anni a venire, magari con altri artisti dello stesso calibro.