NOCI (Bari) - Noci è stata al centro degli appuntamenti musicali che contano grazie al concerto di portata internazionale dei Placebo. Da quando a giugno è stata diffusa la data del primo settembre e della partecipazione dei Placebo alla rassegna della PrimaShow "Un Palco in Collina" subito è scattata tra i fans, prima l'incredulità e poi la voglia di accaparrarsi un biglietto per l'unica data a sud di Roma.
L'attesa per l'evento è cominciata 24 ore prima con gruppi di fans giunti dalla sera prima. Come sei ragazze, presenti sin dalle 3.00 del mattino all'ingresso della Nuova Arena Foro Boario, che hanno detto di seguire i Placebo in ogni tappa: 2 provenienti da Roma, 1 da Venezia, 1 dalla Sardegna, 1 dalla Sicilia ed 1 dalla Calabria. Tante le presenze negli alberghi e bed&breakfast cittadini, numerosi i pullman giunti nel primo pomeriggio a Noci e le auto che intorno alle 20 hanno preso d'assalto i parcheggi cittadini messi a disposizione per l'evento. Non si è registrato, però, il pienone annunciato: circa 4500 i presenti al concerto (secondo alcuni forse meno del concerto dei Litfiba).
La sicurezza della gente che ha assistito al concerto è stata garantita dai Carabinieri, dalla Forestale e dai Vigili Urbani di Noci con l'aggiunta dei volontari dell'associazione Il Gabbiano. Il servizio era predisposto dalle 6.00 del mattino per 24h anche dopo il concerto ed ha visto impiegati in totale un centinaio di uomini tra personale in divisa ed in borghese. Presente anche la Finanza con le unità cinofile per i controlli contro la detenzione di stupefacenti. Fortunatamente, però, non si sono verificate criticità, tranne sotto il palco dove i bodyguards sono più volte intervenuti per calmare la folla che pogava. Limitati nel numero gli interventi dei volontari della Croce Rossa per soccorrere alcuni ragazzi un po' storditi dalla calca.
Il concerto è durato circa un'ora e un quarto: dalle 22.00 alle 23.15. Uno show ininterrotto in cui il chitarrista Stefan Olsdal, la new entry alla batteria Steve Forrest e infine il leader Brian Molko hanno trascinato l'intera platea sulle sonorità alternative rock con la collaborazione, come accade sempre nei live, dei musicisti Bill Lloyd e Fiona Bice. All'inizio ampio spazio per le canzoni dell'ultimo album "Battle for the Sun" (2009): Battle for the Sun, Ashtray Heart. Poi le più note Every you every me e The bitter end, ma anche Nancy Boy, Teenage Angst e Taste in man. Spazio anche per alcune cover come All apologies dei Nirvana, o per le più vecchie come Song to say goodbye dedicata all'amica fotografa Corinne Day, da poco scomparsa. Brian Molko, con pantalone, camicia e cappellino neri, ha trascinato la band per tutto il concerto, con qualche timido "grazie" pronunciato qua e là e con un "alternative" fuoriprogramma, apprezzato dalla platea plaudente, come quando, modificando i suoi versi, ha letteralmente mandato a quel paese il premier Berlusconi.
I Placebo hanno chiuso la rassegna nocese "Un palco in collina" regalando un respiro internazionale ed hanno garantito un'ampia visibilità per la città di Noci. Grazie PrimaShow a nome dei nocesi.
