ADV

 

Settembre in Santa Chiara: Pasquale Gentile parla dei tumultuosi anni Venti del ‘900

09 17 SettembreInSantaChiaraNOCI – Lo scorso 16 settembre, all’interno del Chiostro delle Clarisse, a partire dalle ore 18:45, si è svolto il secondo dei quattro incontri in programma per “Settembre in Santa Chiara” il ciclo di conversazioni storiche organizzato e promosso dal Centro Culturale Giuseppe Albanese, Biblioteca comunale di Noci, Centro Umanesimo della Pietra di Martina Franca, Terra Nucum e Puglia Trek&Food. Il tema della serata ha riguardato gli anni Venti del Novecento, che a Noci furono particolarmente tumultuosi: l’irrisolta questione dell’assegnazione delle terre usurpate, la nascita del socialismo, l’avvento del socialismo cui si contrappone il fascismo. Gli animi si scaldano, gli scontri esplodono violenti… e non mancano epiloghi tragici come l’omicidio di Oronzo Loperfido. A relazionare in merito a questo capitolo della nostra storia avvincente, sanguinoso e rocambolesco come un romanzo, è stato lo studioso di storia locale, Pasquale Gentile. Ma procediamo con ordine.

09 17 SettembreInSantaChiara2Nella sua introduzione alla serata, Giuseppe Basile, direttore della Biblioteca Comunale, ha utilzzato alcune incisive parole tratte dall'opuscolo "Passione Giacobina", realizzato da lui e da Josè Mottola, presidente del Centro Culturale Albanese in occasione dei 220 anni della Repubblica Napoletana in ricordo di Marotta.

"Soltanto nuove generazioni colte e informate possono salvare l'Europa dallo scadimento etico, morale e politico in atto. Solo una generazione di politici educati alla filosofia, alla storia e alla memoria storica può salvare il mondo. Solo è degno di essere uomo e di chiamarsi uomo quell'uomo che pone prima gli interessi generali, prima il bene comune e poi il bene della propria famiglia.Queste non sono parole mie, sono parole di Albanese, di Pagano, di Eleonora De Francesca, Pimentel"- ha detto Basile. Tornando però al tema centrale della serata, è risaputo che quando un fuoco non è del tutto estinto, ma sotto la cenere si cela ancora qualche scintilla, si può star certi che presto o tardi le fiamme torneranno a divampare. L’irrisolta questione demaniale, legata all’assegnazione delle terre usurpate e non ancora restituite dai “possidenti” presta il fianco. Nasce qui il primo e genuino socialismo, incarnato dalla figura di Ciccepavòle u’ Capòne, che si schiera apertamente al fianco dei poveri, giurando di dare del bel filo da torcere ai possidenti. Nel primo dopoguerra, si fa strada il fascismo, che si presenta in veste allettante, offrendo giustizia e progresso sociale come irresistibili pietanze sul suo vassoio. Il popolo si divide: c’è chi si schiera da una parte e chi dall’altra, e ogni movimento appena nato, vede in testa un leader che organizza le masse. Nel 1914, i braccianti si schiarano con il “rosso” del socialismo, e guidati da Vincenzo Guerra (che sarebbe stato sindaco di Noci e avrebbe avuto guai non indifferenti con la giustizia) conquistano il Comune. Non solo: vincono le elezioni politiche nel 1919, e le amministrative l’anno successivo. Vano il tentativo di “galantuomini” e fascisti di tentare di un riscatto alle politiche del 1921. Le cose degenerano ulteriormente, gli scontri si fanno violenti ed efferati e come spesso accade quando la violenza e la rabbia sono cieche, ci scappa il morto. Viene accoltellato Oronzo Loperfido, ex socialista passato dalla parte dei fascisti. Una colpa gravissima che andava punita? Con molta probabilità sì. Esecutore materiale del quarantacinquenne Loperfido è verosimilmente Giovanni Tartarelli, mentre Pietro Tutino e Giovanni Scio avrebbero tenuto fermo l’uomo mentre gli veniva inferta la pugnalata che lo avrebbe poi portato alla morte per grave emorragia interna. Sembra che ci fosse stato anche un testimone sordomuto ad assistere al delitto, tal Stefano Bianco, ma verrà ritenuto poco attendibile dai giurati. Tartarelli, intanto, prima confessa e poi ritratta, e, ovviamente, questa sua ritrattazione non viene ritenuta credibile. Sta di fatto che, mentre per Vincenzo Guerra continueranno a susseguirsi un bel po’ di “rogne giudiziarie”, Oronzo Loperfido viene eretto a martire del fascismo, con gerarchi ed alte personalità del regime che ogni anno lo commemorano con tutti gli onori del caso. Ancora una volta, la storia ci insegna che per quanto si possa essere convinti delle proprie idee e voler lottare per concretizzarle, per quanto si posse ritenere di essere profondamente nel giusto, la violenza non è mai giustificabile. Avremo imparato la lezione? A giudicare dall’oggettiva realtà delle pagine di cronaca odierna, decisamente no.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

trovo aziende

ADV

 

 

Informazione pubblicitaria

tatulli noci24 ok

 

 

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

ADV

FUORI CITTA'

Truffa di 12.000 euro in danno di un anziano. I Carabinieri di Modugno arrestano una…

31-05-2024

MODUGNO - Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare “agli arresti domiciliari”, emessa...

Sigilli ad autodemolitore abusivo: sequestrata area di 11.000 mq

10-05-2024

GIOIA DEL COLLE – Nei giorni scorsi, i militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) del...

Altamura: rifiuti tombati in cava

30-04-2024

ALTAMURA - I militari coordinati dal Gruppo Carabinieri forestale di Bari, con l’ausilio del Reparto Carabinieri Parco Nazionale dell’Alta Murgia e...

Bari - Scoperto un deposito di sostanze stupefacenti. Arrestato un 24enne

23-04-2024

BARI - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari San Paolo hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne...

Bari e Capurso: custodia cautelare nei confronti di otto persone per i reati di lesioni…

15-04-2024

BARI E CAPURSO - Nella prima mattinata di sabato i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo e della Stazione CC...

GdF Bari: ordinanza di misure cautelari nei confronti di 7 persone per corruzione, turbata libertà…

10-04-2024

BARI - I finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno dando esecuzione a Bari e provincia a un’ordinanza applicativa di misure...

NECROLOGI

Addio a Nicola Giacovelli: lo “scalpellino" nocese che fu internato nei lager nazifascisti

11-04-2024

NOCI – La comunità nocese dice addio a Nicola Giacovelli, padre del dott. Francesco Giacovelli, uno dei nostri architetti più...

Addio a Oronzo Colucci: aveva dedicato gran parte della sua vita al volontariato

19-08-2023

NOCI – Una gravissima perdita per Noci: ci lascia Oronzo Colucci, amatissimo dalla comunità per le sue virtù di incondizionato...

Addio a Leo Morea: padre coraggio al fianco delle vittime della strada

02-08-2023

  NOCI – Ci ha lasciati il 2 agosto il nostro concittadino Leo Morea, che pur vivendo a Milano, aveva lasciato un...

Addio alla fotografa Marta Attolini: il ricordo della nipote Angela Bianca Saponari

22-07-2023

NOCI - Ci ha lasciati lo scorso 28 giugno la nota fotografa nocese Marta Attolini, figlia dell'apprezzatissimo Giovanni Attolini, da...

Ci ha lasciato Giovanni Miccolis

08-07-2023

NOCI - E' venuto a mancare all'età di 70 anni Giovanni Miccolis, dipendente comunale in quiescenza e da sempre...

Mondo del giornalismo in lutto per la scomparsa di Patrizia Nettis

30-06-2023

Alla famiglia il sentito cordoglio della redazione di NOCI24.it. NOCI - E' scomparsa all'impovviso due giorni fa all'età di 41...

LETTERE AL GIORNALE

Concluso l'anno associativo dell' Asd Movida

25-06-2024

LETTERE AL GIORNALE - C'è una squadra di piccole grandi atlete che per mesi hanno coltivato le proprie passioni...

“Buon viaggio, Nonna Annina":  il saluto di Tetta a Nonna Annina Lippolis

19-06-2024

LETTERE AL GIORNALE – Pubblichiamo con grande coinvolgimento emotivo la lettera che la signora Tetta, sua vicina e amica, ha...

"Contratti di Quartiere", l'opposizione contraria all'aumento del prezzo degli alloggi di edilizia convenzionata

15-06-2024

LETTERE AL GIORNALE - Riceviamo e pubblichiamo una nota politica dell'opposizione in merito all'aumento del prezzo di vendita degli alloggi...

Appuntamento mensile in biblioteca: come innamorarsi dei libri e dei luoghi che li custodiscono

30-05-2024

NOCI - Riceviamo da parte della maestra Dora Intini (e pubblichiamo con grande entusiasmo) il resoconto di una emozionante e...

Assolti dall’accusa di diffamazione “perché il fatto non sussiste”

27-05-2024

REPLICA DI PAOLO CONFORTI del 29 maggio 2024 Riceviamo e pubblichiamo. Apprendo del comunicato di Scagliarini e Longo ed al fine di...

Associazioni e comitati contro la potatura drastica degli alberi del perimetro urbano

27-02-2024

“Eco Eventi OdV” e “Comitato di quartiere via T. Fiore” hanno incontrato l’assessora Checca Tinella e il responsabile del verde Giuseppe...